Mendicino. Voragini sulle strade e segnaletica orizzontale inesistente
Negli ultimi mesi, un giorno sì e l’altro pure, si sono verificati numerosi incidenti lungo l’arteria stradale Mendicinese ed ecco che i sostenitori dell’amministrazione in carica hanno scritto con accanimento sui social pur di difendere questa governance ormai assopita, anzi completamente dormiente.
Questi fan hanno ipotizzato di tutto: il guidatore andava troppo veloce, un altro esclama che era ubriaco, il più simpatico ha fatto altre allusioni… Il bilancio della scorsa settimana si chiude con almeno sei auto coinvolte in incidenti, qualche ferito, richiesta di ambulanze e l’aiuto delle forze dell’ordine per non parlare del traffico cosi rilevante tanto da essere riportato su testate d’informazione presenti sul web.
Nel tratto di strada compreso tra il bivio Tivolille e Cerisano un’auto è sbandata, scivolando sull’asfalto ormai consumato che con la pioggia diventa una sorta di pista di pattinaggio, finendo contro l’autovettura che proveniva dal lato opposto. Sempre nella scorsa settimana un’altra auto è sbandata sulla buia ed oscura strada Acheruntia che collega Mendicino a Cosenza.
Venerdì l’incidente è avvenuto nelle immediate adiacenze di un dosso in contrada Pasquali coinvolgendo tre auto in un tamponamento a catena. In quest’ultimo caso i cosiddetti “Palermo-sostenitori” hanno scritto che gli autisti erano distratti! Possibile che i guidatori siano tutti ubriachi, distratti o piloti da formula uno? Possibile che si verifichino cosi tanti incidenti in cosi poco tempo?
Cari concittadini, la verità è che rendere più sicure le strade della nostra comunità è un argomento che non interessa più alla nostra amministrazione comunale nonostante sia stato il cavallo di battaglia alle scorse competizioni comunali del 2014. Chi si avventura per le strade di Mendicino sa benissimo di entrare in un percorso di guerra, infatti non fai a tempo a scansare una buca che ne trovi subito un’altra e sei costretto a virare ancora per evitare una buca più profonda dove nella migliore delle ipotesi sparisce anche l’auto inghiottita dagli abissi.
Nello scansare tutte queste trappole, sovente capita anche d’invadere la corsia opposta e ci si deve ritenere miracolati se non ci si scontra con altre autovetture. Che dire della segnaletica orizzontale? Completamente inesistente! Percorrere di notte le strade di Mendicino equivale a fare un salto nel buio visto che manca anche l’illuminazione pubblica per gran parte della rete viaria. Niente strisce orizzontali che delimitano le carreggiate le quali diventano un tutt’uno col buio della notte e per attraversare questi percorsi è necessaria una maggiore attenzione nella guida, che non tutti hanno, per capire quale sia la direzione giusta ed evitare di finire in qualche dirupo causa mancanza di guard-rail. E quando piove? Fiumi di acqua invadono tutta la carreggiata perché non si effettua più la manutenzione ordinaria figuriamoci quella straordinaria!
Riassumendo: manto stradale consumato e squarciato, buche e voragini, segnaletica orizzontale completamente inesistente, segnaletica verticale insufficiente, tratti di strada senza guard-rail, cunette sporche, griglie intasate, tubi di raccolta otturati o rotti, raccolta acqua piovana inesistente col rischio che si verifichi qualche frana per le acque incontrollate. Sembra infatti di percorrere le strade che vediamo nei film degli anni 30 o 40 e viene il dubbio che questi giovani amministratori, ormai non più tanto giovani, abbiano nostalgia dei bei tempi passati e vorrebbero ritornare all’uso dei cavalli… Possiamo anche essere d’accordo per i mezzi “ecologici e romantici”, ma in caso, forniteci le lanterne da attaccare ai cavalli per evitare di brancolare nel buio… Cos’altro ancora ci aspetta? A riguardo, cari concittadini, mi viene in mente un detto che mio nonno, Mendicinese doc, ripeteva sovente: “de pieju a pieju un c’è mai fine”. Questo antico detto calza alla perfezione a questa assopita ed ormai scaduta amministrazione a cui regaleremo al più presto il gioco del Monopoli spiegandone il motivo nel prossimo articolo.
Franco Gemoli
Presidente del Movimento Civico “Cittadini per Mendicino”