Cosenza, ex dirigente dell’Azienda Ospedaliera investito da una moto

Foto di Fabrizio Liuzzi

Buongiorno,

chiedo scusa per il disturbo, ma domenica sera intorno alle 21,30 ho assistito al post incidente in pieno centro città, in via Alimena, tra la rosticceria “Il Tappo” ed il Bar “Due Palme”, nel quale presumo che una moto abbia investito un signore.

Io sono arrivato li sul posto per puro caso, dovevo trovarmi con la mia ragazza e stavo cercando parcheggio. C’era un sacco di gente che cercava di mantenere sveglio questo signore, per terra e con gli arti rotti. Ora, io vi ho contattato per chiedervi delle novità, per sapere se questo signore sta bene, se si è ripreso. Sono molto preoccupato e dispiaciuto, sono rimasto lì fino all’arrivo dell’ambulanza, cercando insieme ad altre persone, di tenere questo signore cosciente…

Buongiorno Direttore,

Volevo, insieme ad altri suoi lettori, chiederLe, sempre se ne è al corrente, il perché nessun giornale, parla del grave incidente, avvenuto domenica sera alle 21,30 circa, su via Alimena, all’altezza della ex Sede Enel. “Voci di popolo”, dicono che un motociclista investiva un pedone (sulle strisce), trascinandolo per qualche metro e dopo aver distrutto 3 macchine… 

Dopo aver ricevuto queste due lettere, ci siamo attivati per capire cosa fosse accaduto domenica sera in pieno centro cittadino e attraverso le nostre fonti all’ospedale dell’Annunziata abbiamo raccolto le informazioni necessarie.

Giancarlo Carci, 65 anni, ex dirigente amministrativo dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, da poco in pensione, è stato investito da una motocicletta guidata dal 31enne Paolo Pellegrino in via Alimena, sembra sulle strisce pedonali. L’impatto è stato violento e Giancarlo Carci ha riportato – come si dice in gergo medico – diversi politraumi ovvero diverse fratture agli arti ed è ricoverato in ospedale con una prognosi molto lunga e per il momento riservata. Sembra sia stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Anche il centauro ha riportato una frattura alla mascella ed è stato portato in ospedale con 40 giorni di prognosi. Ad entrambi auguriamo una pronta guarigione sperando che venga chiarita la dinamica dei fatti, sui quali indagano le forze dell’ordine.