Infine la devastazione arrivò… I lavori della Metro hanno avuto il via ed un bene dei cittadini sta andando perduto. Questo grazie all’ego smisurato di un sindaco (volutamente in piccolo) che ha saputo ingannare i cittadini agitando la bandiera “NoMetro” salvo poi rimangiarsela senza provare la minima “anZia”. Questo scempio è però figlio non solo di una classe politica e dirigente miope e sorda, dalla Regione al Comune, ma anche di una scomposta, e a questo punto (ahinoi!!), opposizione tanto variegata di sigle quanto, ci duole constatarlo, inefficace. I Il Comitato No Metro risulta in queste ore assente in iniziative tese ad impedire l’inizio dei lavori, che sono state più volte annunciate. Ne, a quanto pare, ha giovato alla protesta l’incredibile numero di sigle politiche e sociali che hanno sottoscritto l’impegno di opposizione alla costruzione della c.d. “Metro”.
Tanto meno ha portato giovamento la presenza di una forza di Governo nazionale che nonostante abbia più volte manifestato il proprio impegno con la presenza istituzionale dei c.d. “portavoce” e l’impegno formale di coinvolgimento del Ministro Toninelli, ha preferito, evidentemente, spendersi sulla vicenda Alarico, che a questo punto dobbiamo ritenere come un diversivo teso a distrarre i cittadini dall’inizio dei lavori. Infatti nelle ultime settimane l’argomento “Metro” è scomparso dalla discussione cittadina, sia sui social che nella città, disperso tra “zolle”, figuracce ed il Jolly Alarico. Questa situazione ha portato ad una involontaria, ci auguriamo, forma di “complicità” tra fautori ed oppositori alla costruzione di questa maledetta “Metro”.
Si attendono segnali di vita da parte del Comitato e delle varie sigle sostenitrici, che rassicuri noi cittadini, che pur abbiamo partecipato a tutte le iniziative intraprese allo scopo di fermare questo scempio, che l’azione di contrasto non è cessata e che ci saranno attività utili a manifestare il nostro dissenso, con azioni di forza, sia pur pacifica, ma nel mondo reale, che è quello che conta. Caro Comitato No Metro, “…che sse dice a Rivombrosa ??” (Cit.)
Ivan Pastore Antonello Anzani … e chiunque ci si riconosca… !!