A Paola comandano sempre gli Sbano, la maggioranza è a pezzi e l’estate è stata una “tragedia”

Paola. La maggioranza perde pezzi. I consensi ormai sono al minimo storico e salta anche la notte blu.

Povera Paola. Cosa sia passato nella testa dei Paolani per votare una strampalata coalizione nata dalla geniale idea di Checco Lapo Sbano, Giovannino il bamboccio Politano, Grazianeddu Di Natale in… Pirillone, oggi in minoranza e sempre più trombato, e i Logatto De Morronis non è dato sapere ma quel che è certo è che ad oggi otto elettori su dieci sono delusi dalla cosiddetta “nuova era”, che diventa sempre più una barzelletta.

In dodici mesi nulla è stato fatto. Zero. Nessun segno tangibile dell’operato di Politano, sindaco che prima di aprire la bocca al Comune di Paola deve chiedere il permesso a Maria Pia Serranò, vicesindaco piena zeppa di deleghe, la mamma di Checco Lapo, il sindaco ombra.

Sono sempre loro, gli Sbano che rubano il metano, i padroni del comune di Paola… e se lo tenessero verrebbe da dire!

Paola è nella deriva più totale.
Questa maggioranza passerà alla storia come una delle più scarse, affariste ed incapaci. della storia della Città del Santo. 
Dopo avercela messa tutta per perdere il reparto di Chirurgia dell’Ospedale di San Francesco, per leccare il culo a Fausto Orsomarcio e a Robertino il parassita, hanno organizzato la festa patronale più brutta degli ultimi venti anni.

L’estate paolana è stata una tragedia. Nemmeno un ospite di grido. Paola è stata sotterrata pure da… San Lucido e Fuscaldo, addirittura annichilita da altre mete. Basti pensare che ad agosto a San Lucido, Diamante, persino a Tortora ogni sera c’era qualcosa e a Paola nulla. Una vergogna targata sempre dagli Sbano che hanno la delega al turismo. È saltato anche Paola in..piùlati, grazie al silenzio di Marcello Lamberti.

Che Paola sia ormai una barzelletta è palese. L’esempio più lampante? La consueta notte blu che si organizza ogni anno ad agosto era stata prevista per ieri lunedì 4 settembre ed è stata persino rinviata per tempo incerto. Complimenti a Maria Pia e ai suoi lacchè a busta paga dei quali parleremo più in là, perché se a Paola non funziona nulla, l’unica cosa che riesce è l’incarichino agli amici, specialmente sotto soglia, e sappiamo tutti perché.
Una vergognosa prassi che ha visto il Comune di Paola in un anno di mandato elargire milioni di euro ai soliti fedelissimi, senza produrre nemmeno un risultato utile per la cittadinanza, e poi parlano anche di dissesto ereditato da Perrotta, quando ad amministrare con il “monaco” erano sempre loro.
Una maggioranza strampalata, senza numeri, già in crisi e senza idee. Un sindaco che tira a campare, in balia degli Sbano, con un consigliere comunale coinvolto in un’operazione antindrangheta…
Complimenti Paola.
Questa è la “nuova era”. La senti? La senti?