Acri, il consigliere Romano e la “sua” enogastronomia

Fonte: Acri in rete (https://www.acrinrete.info/Articolo.asp?id=14140)

Ieri mattina è andato in scena, dopo diversi mesi (causa pandemia), il Consiglio Comunale nella sala consiliare di Palazzo Sanseverino – Falcone ad Acri.
Oltre all’investitura del nuovo assessore, Anna Cecilia Miele, abbiamo assistito al solito, triste teatrino.

Purtroppo, nostro malgrado, siamo stati tirati in ballo dal “povero” consigliere di maggioranza e docente all’alberghiero Mario Romano, apparso come al solito imbarazzato e confuso, subentrato in assise al posto di Bonacci, nominato assessore.
Il “povero” Romano ci ha dedicato quasi 3 minuti di un farneticante intervento, denigrando la nostra testata giornalistica, regolarmente registrata al Tribunale di Cosenza con autorizzazione. n. 01/17 del 28/01/2017, al ROC n. 33983 del 25/02/2020 ed equiparata, a tutti gli effetti, ai quotidiani cartacei.

Ha cercato di sminuire la nostra attendibilità solo perché non ci siamo lasciati sfuggire la “somiglianza” di un suo scritto dal titolo “L’Enogastronomia, una delle strade per il rilancio turistico delle zone interne” (https://www.acrinrete.info/mobile_news.asp?id=14116), con un altro intitolato “Il turismo enogastronomico in Italia, un fenomeno di successo” (clicca qui per leggere), apparso su una nota rivista nel 2014.
Una volta postato sulla nostra pagina facebook molti utenti hanno notato una certa assonanza, a confermarlo è lo stesso consigliere che nel suo sconclusionato intervento afferma di “aver preso spunto dallo spunto” (?).
Il nostro intento non era certo quello di offendere o denigrare il consigliere Romano, ma volevamo ribadire che l’articolo non conteneva nulla di originale, come dire IDEE ZERO.
Qui di seguito inseriamo l’intervento in modo che ognuno si possa fare un’ idea di quello che abbiamo solo voluto evidenziare.
Buona visione…
Gianluca Garotto (https://www.acrinrete.info/video/Mario_Romano_30_6_2021.m4v)