Aiutare le persone più fragili e con gravi disabilità a vaccinarsi

dalla pagina FB di Vincenzo Gallo 

Aiutare le persone più fragili e con gravi disabilità a vaccinarsi

Le persone più fragili e vulnerabili in categoria 1 nel piano vaccinale, quelle più anziane, con gravi patologie, disabilità al 100% e accompagnamento, dopo circa tre mesi dall’inizio delle vaccinazioni e dopo oltre 226.000 persone vaccinate in Calabria e 8,7 milioni in Italia hanno ancora difficoltà ad iscriversi ad una piattaforma per prenotarsi o danno loro appuntamenti a centinaia di km dalle loro abitazioni.
Alcuni di loro sono gravissimi. C’è chi ha gran parte del corpo paralizzato, chi non vede non sente non parla, a volte con genitori anziani e poverissimi che avranno difficoltà anche ad accedere alla piattaforma informatica.

Spero che i sindaci, gli uffici welfare dei Comuni, le associazioni di volontariato possano affiancare queste persone per essere aiutate a vaccinarsi. Se c’è qualche dose che avanza non si butti ma venga destinata a loro alla luce del sole, perchè queste persone non saltano la fila ma sono quelle che rischiano di più la vita con il Covid. Dipendono spesso da genitori o altri familiari che vanno protetti anche loro come previsto dal piano vaccinale e che sono chiusi con i propri figli da un anno. Avrebbero dovuto essere vaccinati tra i primi e così non è stato non solo in Calabria ma in tutta Italia. Spero si possa rimediare con urgenza.