Il Consiglio comunale per l’approvazione del Bilancio 2024 ha offerto uno spettacolo indecoroso per tutta la Città di Amantea. Il Gruppo Città Libera vuole rendere edotta la Città riguardo la discussione e la relativa approvazione del Bilancio 2024, dove abbiamo assistito ad un’analisi impietosa da parte del consigliere Arturo Suriano, ad oggi dimessosi da capogruppo di maggioranza e della consigliera Martire, i quali hanno in maniera responsabile votato contro e soprattutto si sono dimessi dall’attuale maggioranza Pellegrino.
L’unica cosa che cresce in Consiglio è l’ppposizione, la quale con spirito di servizio ed abnegazione, ha illustrato a tutti i Cittadini, gli errori e le gravi omissioni che questa maggioranza ha certificato in bilancio.
La relazione dei revisori dei conti, reali certificatori dei dati, esprime un parere quasi per niente positivo soprattutto per le gravi carenze, che questa amministrazione ha prodotto, ovvero: mancanza di controllo delle spese, totale mancanza del recupero crediti sui grandi evasori, mentre le famiglie sono sempre più bersagliate e soprattutto l’incapacità di gestire i pagamenti, e quindi, un continuo ricorso al contenzioso, vero generatore di questo disavanzo, che ancora di più ingessa completamente l’attività dell’Ente
Troviamo completamente fuori da ogni logica, la posizione del Gruppo Cambiamo Rotta, il quale esprime parere favorevole, sul Bilancio di Previsione del 2024, ed anche sul Consuntivo 2024, ma RIFIUTA DI VOTARE a FAVORE, preferendo l’ASTENSIONE, cosi da lavarsi la coscienza davanti alla Corte dei Conti e alla Cittadinanza, e troviamo gravemente offensivo, nei confronti della nostra Città, che il Gruppo Cambiamo Rotta, non vuole assumersi alcuna responsabilità politica di garantire questa maggioranza tarocca della Giunta Pellegrino.
Il Gruppo Città Libera esprime anche una seria preoccupazione, per la garanzia democratica dello stesso Consiglio, poiché ad oggi i numeri parlano chiaro. 8 CONSIGLIERI HANNO VOTATO A FAVORE del BILANCIO, mentre 9 SI SONO ESPRESSI CONTRO O ASTENENDOSI, e tra questi troviamo alquanto grave politicamente, il ruolo del Presidente del Consiglio Guido, la quale non ha mai votato in Consiglio, ma oggi è stata portatrice della bandiera per garantire, la stampella.
Come Gruppo Città Libera, esprimiamo solidarietà ai consiglieri Suriano e Martire, oggetto di sfotto’ e attacchi personali, rivolti dai consiglieri di maggioranza, i quali ancora una volta hanno offeso la dignità della massima assise cittadina, con la complicità di un Presidente del Consiglio non più super partes, di cui chiediamo le dimissioni.
Noi come Gruppo Città Libera, in tutti questi mesi, abbiamo sempre portato all’attenzione della Cittadinanza, i reali problemi che affliggono la nostra Città, parlando della TARI, con i suoi aumenti esponenziali, con l’incuria della Città, Deliberando nonostante tutta la situazione deficitaria ben 80 mila, per la pulizia di una Villa Comunale, che ad oggi nonostante quest’altro gravoso impegno economico, risulta chiusa, e non ultimi i temi sui lavori pubblici, i Semafori e l’Ambito Socio Territoriale ATS 3.









