Oggi piangiamo 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐂𝐞𝐜𝐚𝐥𝐚, 49 anni, di Oriolo, un biker appassionato. Un’altra vita spezzata troppo presto sulla 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐚𝐥𝐞 𝟏𝟎𝟔, ieri sera, ad Amendolara, una strada che non smette di mietere vittime. Salvatore era in moto quando lo scontro con due autoarticolati ha segnato, in un istante, la fine del suo viaggio. Una famiglia distrutta. Una comunità in lutto. Un’altra tragedia che poteva e doveva essere evitata.
𝐐𝐮𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐧𝐨𝐦𝐢 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚 𝐝𝐨𝐯𝐫𝐞𝐦𝐨 𝐥𝐞𝐠𝐠𝐞𝐫𝐞? 𝐐𝐮𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐯𝐢𝐭𝐞 𝐝𝐨𝐯𝐫𝐞𝐦𝐨 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐠𝐞𝐫𝐞 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢 𝐝𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐨?
Lascia una moglie distrutta dal dolore, due figli privati per sempre dell’amore paterno e un’intera comunità, quella di Oriolo, avvolta in un silenzio assordante.
Quando la moglie è arrivata sul luogo della tragedia, non ha potuto nemmeno vederlo. Il suo corpo giaceva ancora sull’asfalto, in attesa di un’ultima fredda burocrazia. Mentre si progettano opere faraoniche ed inutili come il Ponte Sullo Stretto di Messina, questa strada continua a uccidere. Noi non dobbiamo rassegnarci. Noi non possiamo fermarci.
L’Organizzazione di Volontariato Basta Vittime Sulla Strada Statale 106 si stringe attorno alla famiglia Cecala, ai suoi cari, agli amici, ai suoi amici Bikers e alla comunità di Oriolo in questo momento di immenso dolore. Fonte: Basta Vittime sulla 106
