Arrestato a Bari il latitante Leonardo Nino Abbruzzese: era sfuggito al blitz contro i clan della Sibaritide

Leonardo Nino Abbruzzese detto “Castellino”, appartenente all’omonima cosca di Cassano è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Cosenza, a Bari. L’uomo era ricercato perchè destinatario di una ordinanza di custodia cautelare nell’ambito della inchiesta antimafia “Athena” condotta nella Sibaritide contro i clan egemoni dalla Dda di Catanzaro, guidata dal procuratore Vincenzo Capomolla.

Non solo; Abbruzzese è oggetto di un altro provvedimento restrittivo emesso però su richiesta della procura di Castrovillari in relazione al pestaggio di due cittadini ghanesi avvenuto a Cassano nel giugno scorso. Il latitante è difeso dall’avvocato Rossana Cribari. Il capo carismatico della consorteria degli “zingari” Celestino Abbruzzese, detto “Asso di bastoni” , suo stretto congiunto, è stato arrestato l’altro giorno per un aggravamento di pena sollecitato dalla procura del capoluogo di regione. Fonte: Gazzetta del Sud

Giovedì scorso, i carabinieri di Cassano avevano ammanettato e condotto in carcere il padre di Leonardo Nino Abbruzzese, quel 76enne Celestino Abbruzzese, detto Asso di bastoni Ciccio ‘u zingaru ch’è il capo storico e carismatico della consorteria ‘ndranghetista degli zingari, in forza d’un aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari originariamente disposta nei suoi confronti per ragioni d’età proprio nell’ambito della maxi-inchiesta “Athena”.