E dopo le nostre rivelazioni su chi sarà il direttore generale di Arrical (non ci voleva Nostradamus per capire che Robertino puntava all’ormai famigerato e sempre più imbarazzante Domenico Pallaria), grandi polemiche sono sorte in Regione su chi potrebbe essere la spia dei piani alti che “parla” spifferando tutto a “Iacchite’”. E se fosse proprio Robertino Occhiuto tramite qualche suo scagnozzo che con la scusa della fuoriuscita di notizie vuole farsi fuori loschi personaggi e non pagare, quindi, cambiali elettorali? L’ipotesi è tutt’altro che campata in aria. Ma – purtroppo per loro – le nostre rivelazioni non finiscono qui. In realtà Robertino il parassita è molto arrabbiato con i sindaci (Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria, Vibo Valentia e Crotone) sottoscrittori della missiva in cui si chiedevano subito le elezioni Arrical.
Ma, come spesso accade, la rabbia isterica (non è difficile capire perché il parassita diventa spesso… isterico) di Robertino sfocia in un progetto che mira a distruggere chi si contrappone al suo operato. E il giovane Occhiuto è bravo a vendicarsi usando la furbizia. O meglio credendo di essere più furbo degli altri dall’alto di una prosopopea che non si capisce da dove arriva… E allora ecco che, stranamente, Occhiuto fissa le elezioni Arrical per il 29 settembre, senza dire niente a nessuno soprattutto ai suoi più stretti collaboratori. Chiama alcuni sindaci di sinistra a cui promette la presidenza Arrical. Ed è in questo momento che inizia il suo piano. Promette la presidenza al sindaco di Crotone Voce in ricordo del concerto di Capodanno, al sindaco di Cosenza Caruso ricordandogli che le elezioni gliele ha fatte vincere lui e soprattutto al sindaco di Catanzaro Fiorita, che com’è noto ha dentro la giunta un “camerata” di Robertino, l’avvocato Talerico. E sarà, a nostro avviso, proprio Fiorita a presiedere Arrical. Ma perché Occhiuto vuole un sindaco di sinistra alla Presidenza Arrical? Fino ad oggi l’agenzia è stata commissariata perché con un solo uomo al comando è più semplice prendere le decisioni… i sindaci, come dimostrato con le Ato, creano solo confusione e questo porterà al rallentamento del cammino di Arrical fino alla sua autodistruzione. E sarà allora che Robertino farà ricadere la colpa sul nuovo Presidente Arrical, liberamente eletto dai sindaci calabresi, e quindi sulla sinistra calabrese… e scommettiamo che ARRICAL verrà nuovamente commissariata? Caro Fiorita, questo è lo stato delle cose… se vuoi puoi salvarti, in caso contrario fatti mettere nel sacco da uno che non ha mai lavorato un giorno in vita sua…