A seguito dell’articolo “Alto Tirreno, massoneria deviata e appalti: tutti i legami della loggia” (http://www.iacchite.blog/alto-tirreno-massoneria-deviata-e-appalti-tutti-i-legami-della-loggia-di-saverio-di-giorno/) riceviamo una serie di segnalazioni che confermano e approfondiscono il legame tra professionisti, politica e banche. Molte cose sono semplici da verificare per altre non potrà che verificare l’amministrazione stessa.
Di recente c’è stato il rinnovo delle cariche elettive della Bcc di Verbicaro che, causa Covid, non è potuta avvenire direttamente come si fa solitamente, ma in maniera indiretta tramite rappresentanti. La scelta di presidente è ricaduta sull’avvocato Angelo Paravati. Nessun problema. Viene poi riferito che diverse sono le connessioni tra quest’ultimo e l’istituto di credito e più in generale che legano la banca alla politica locale. Una passerebbe ad esempio tramite l’avvocato Germano collega del Paravati e legato anche alla Bcc di Verbicaro. Altro legame parentale è tramite i Silvestri: chi ha ruoli direttivi nella banca e chi invece è attivo nel settore costruzione e vicini all’ex sindaco di Scalea, Mario Russo.
Di legami di questo genere Iacchite’ ha già scritto più volte in passato. La questione che si pone più che altro è di opportunità o di trasparenza perché è possibile che questi legami poi influiscano e abbiano un peso sui gangli tecnici di un’amministrazione o nel caso di opere pubbliche importante.
L’indagine della procura di Paola ha riguardato anche l’imprenditore Marsico e si era già scritto dei legami dell’imprenditore con la Bcc di Verbicaro, che vanno oltre l’appalto per i lavori della nuova sede al secondo piano in un palazzo che affaccia sulla SS18. Quello che viene aggiunto a quanto già scritto è che in quel palazzo aveva sede l’ufficio INPS chiuso per problemi di staticità e per l’altro l’ingegnere che ha avuto a che fare con la struttura, l’ingegnere Arieta, è stato indagato nella precedente operazione “Re Nudo” per altri fatti.
Le domande che si pongono quindi sono: l’immobile ha il collaudo? Ha l’agibilità? In passato la stessa Bcc di Verbicaro ha tranquillizzato la popolazione in merito con un breve comunicato senza fornire ulteriori dettagli. La segnalazione però aggiunge particolari che invece meritano una verifica. Pare infatti che manchi tutta la parte che va destinata all’area parcheggio che dovrebbe essere sempre presente e in una determinata proporzione rispetto alla superficie generale. In questo caso è rispettata tale regola? O altrimenti perché no?
A queste domande non può che rispondere l’amministrazione che dovrebbe avere tutte le carte per verificare una tale situazione nell’interesse e nella sicurezza dei cittadini.