Belvedere, cambia il responsabile dell’ufficio tecnico. Impegno Comune: “Amministrazione nel caos”

“Apprendiamo dalla pubblicazione sull’albo pretorio comunale del Decreto Sindacale N.3 del 02/04/2024 che l’ing. Marianna Vaccaro, già in forza all’ufficio tecnico del nostro comune, è stata nominata nuovo responsabile del Settore Tecnico Manutentivo e Lavori Pubblici, presumibilmente in sostituzione dell’ing. Giuliana Cangelosi. Nell’augurarle buon lavoro – nostro malgrado – riteniamo che questa ennesima disposizione certifichi lo stato di caos in cui versa il comune di Belvedere Marittimo”.

Lo afferma in una nota stampa il gruppo consiliare di Impegno Comune per Belvedere Marittimo. “Apprese le dispisizioni dell’art. 110, comma 1 del TUEL (Decreto Legislativo n. 267/2000) riteniamo – sottolineano Massimilla e Cauteruccio – si tratti di un incarico fiduciario che l’Ente conferisce quindi in funzione della graduatoria scaturente da una selezione pubblica. Inoltre non è dato sapere quali fossero i rapporti fiduciali in forza ai quali il Sindaco Cascini aveva inteso estendere, fino al termine del mandato il rapporto lavorativo con l’ing. Giuliana Cangelosi, la quale fino al 2 Aprile 2024 ricopriva il ruolo di dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Belvedere Marittimo. Non conosciamo le motivazioni che hanno portato il Sindaco a rimuovere la dirigente dal suo ruolo.Ci teniamo a precisare però che l’art.110 TUEL, in combinato con le previsioni dell’art. 19, comma 2, d.lgs. N.165/2001, prevede solo l’ipotesi di risoluzione di diritto in caso di dissesto o di strutturale deficitarietà, ma non prevede il recesso unilaterale. Invero, di regola, nel contratto a tempo determinato non è previsto il recesso anticipato e di conseguenza non è previsto nemmeno il preavviso, ma il rapporto di lavoro può concludersi prima della data di scadenza del contratto solo in caso di accordo di entrambe le parti.

Pertanto – prosegue Impegno Comune – ove non previsto espressamente all’atto della sottoscrizione, potranno operare solo le regole civilistiche anzidette o quella pubblicistica sopra richiamata di cui al comma 4 dell’art. 110 TUEL”.

“Riteniamo che da questo atto potrebbero scaturire danni erariali per l’Ente in quanto non è stata rispettata la procedura prevista dalla norma. Sembrerebbe di capire che l’ing. Cangelosi sia stata rimossa dall’incarico improvvisamente. Difatti solo pochi giorni prima la dirigente aveva vidimato un documento strategico come il PIAO, evidentemente con assoluta inconsapevolezza di quanto avvenuto con il Decreto Sindacale N.3 del 02/04/2024.

Ci chiediamo – inoltre – se sarà possibile accedere ad una nuova nomina ai sensi dell’art. 110 del TUEL, poiché ove così non fosse, in un momento molto delicato ed impegnativo del nostro comune, l’Ente perderebbe una figura tecnica e dirigenziale di elevata qualificazione, che risulta indispensabile per far fronte alla mole di lavoro necessaria per captare finanziamenti che prevedono la realizzazione di opere e l’efficientamento dei servizi”.

Massimilla e Cauteruccio concludono: “Ancora una volta si deve rilevare che il governo Cascini non riesce a garantire la continuità all’azione amministrativa, perdendo pezzi in continuazione sia da un punto di vista politico, sia per quanto concerne le figure dirigenziali degli uffici, basti pensare che per quanto concerne il settore tecnico sembrerebbe proprio che non esista alcuna soluzione di continuità, basti pensare che egli ultimi anni si sono avvicendati tre diversi dirigenti”.