Belvedere. Futura abbaia ma non morde. Don Cascini, Greco e Perrone pronti all’inciucio

Belvedere Marittimo. Futura abbaia ma non morde. Cascini, Greco e Perrone pronti all’inciucio per non cadere.

Partenza in quinta e ritirata con la coda tra le gambe. Con questa frase si può riassumere il tentativo di forzare la mano del gruppo Belvedere Futura nei confronti del sindaco Vincenzo Cascini. Alla fine Don Cascini dovrebbe riuscire a salvare la poltrona, convincendo Greco, Martucci e Perrone a restare in maggioranza, magari con qualche contentino tipo la restituzione della delega allo sport che nessuno vuole a Perrone, e un minimo di visibilità politica ai tre finora sempre più ai margini.

Si tratta di un inciucio tra gruppi di maggioranza che finora se le sono suonate di santa ragione, ma come spesso accade scatta poi l’accordo
Era già tutto scritto. I tre malpancisti stavano solo tirando per la giacchetta il sindaco ed hanno ceduto appena quest’ultimo ha aperto a loro.
Cascini alla fine resterà in sella mentre Belvedere Marittimo sprofonda sempre più.
Il panettone alla fine lo mangeranno. Gli amministratori saranno felici e contenti, meno i belvederesi sempre più vessati dalle tasse.
Futura tradisce Ugolino, Spinelli e Granata e compagnia cantante che si erano illusi di un loro scatto d’orgoglio.
Greco, Martucci e Perrone resteranno in maggioranza a fare da stampella al sindaco uomo solo al comando.
Futura presumibilmente si asterrà o voterà contro al DUP, ma non voterà contro al bilancio ( magari si asterrà soltanto ) salvando la poltrona di Cascini.
Alla prossima puntata di questa lunga saga.
Mmucca Liù!