Belvedere. La quiete prima e dopo la tempesta, vi sveliamo i piani di Don Cascini

Belvedere Marittimo. La quiete prima e dopo la tempesta. Vi sveliamo i piani di Don Cascini.

Ritorniamo a parlare di Belvedere Marittimo dopo la pausa natalizia.
Il comune amministrato da Don Cascini e Francescuzza sua è sempre più allo sbando ed i cittadini sempre più disgustati da una politica improponibile, imbarazzante, capace solo di occupare poltrone e posizioni di potete in cambio di reciproci favori, quali per esempio le famigerate assunzioni al Comune o gli equilibri della sanità privata vero comune denominatore della politica locale.
Vi abbiamo raccontato di come Greco, Martucci e Perrone hanno lasciato la maggioranza.
Vi abbiamo detto del patto della sanità privata con il benestare della Regione Calabria ovvero di Gianluca Gallo cedrone, che ha regalato l’apertura della clinica ex Spinelli, finora sempre osteggiata da Cascini, a Maurizio Arci, marito di Maria Rachele Filicetti nuova stampella salvapoltrona senza dignità di Cascini&Impieri.

Inutile perdere tempo focalizzandoci su Raffaela Sansoni e Marco Carrozzino, assessori imbarazzanti che si limitano ad eseguire soltanto i compiti di Don Cascini, o di Ugolino e Spinelli, che hanno permesso con il benestare di Granata alla Filicetti di andare in maggioranza tradendo Uniti.

Il punto è un altro. A Belvedere Marittimo c’è uno strano silenzio.
Le feste natalizie hanno allentato la pressione mediatica che si era creata, e le solite minacce di querela di Don Cascini hanno fatto il resto.
Ma noi di Iacchite’ con le sue querele ci andiamo al bagno la mattina, anzi, sono medaglie al valore, e proprio per rompergli le uova nel paniere scriviamo continuando a denunciare nel silenzio generale.
Don Cascini ha zittito la stampa di regime. Anzi corre voce addirittura che uno dei fortunati della stampa di regime con tanto di copertura massonica e politica potrebbe ben presto fungere da addetto stampa. Visto che quello di prima – pace all’anima sua – è passato a miglior vita. 
Il che è tutto dire sulla pericolosità di Cascini&Impieri e di questa improponibile maggioranza. Un comune senza soldi, in dissesto pronto a spendere soldi per comprare giornalisti ai quali elargire finanziamenti pubblici per zittirli. Solo a Belvedere Marittimo succedono queste cose ed addirittura potrebbe concretizzarsi il tutto con il parere negativo del segretario comunale.

Inutile dire che al Comune qualcuno se l’è cantata con quelli di Futura e gli esposti sono dietro l’angolo e chissà che anche la cittadinanza insorga prima o poi. La strategia di Cascini è chiara. Zittire tutti. Ma con noi non attacca anzi produce effetto opposto. Perché questo silenzio? Per trovare la quadra nel famigerato Dup. Il Piao è troppo importante per formalizzare le assunzioni al Comune ma allo stesso tempo bisogna eliminare le incompatibilità di Anna Cannataro e di Maria Rachele Filicetti. Potrebbe saltare Fabio Aragona. Vedrete che a breve estrarranno dal cilindro il coniglio, il consueto numero da circo.

C’è dell’altro. Il sindaco nel video degli auguri di buon anno ha parlato di buoni propositi per il 2024 e dei roboanti risultati raggiunti nel 2023. Ha vantato addirittura di aver portato a Belvedere Marittimo ben 19 milioni di euro di finanziamenti. Ma è serio? Basti pensare che comuni come Diamante, Santa Maria Del Cedro, Fuscaldo, Paola hanno carpito somme pari ai 100 milioni di euro di fondi extracomunali. In confronto Belvedere Marittimo ha preso le briciole! Don Cascini parla di rivoluzione urbana ma ancora devono ripartire i lavori a Santa Lucia. Nelle contrade sembra di essere a Kabul, il lungomare è al buio.
Addirittura si esulta per aver fatto ritornare a scuola i bambini dopo averli spostati per mesi, poiché i lavori a Castromurro non erano stati consegnati in tempo.
Insomma.

Don Cascini non si smentisce mai. Minaccia querele (capirai la paura, stiamo tremando!), getta fumo negli occhi ai belvederesi e pensa di poter essere sempre al di sopra di tutto, perché a Belvedere Marittimo tutti hanno un prezzo, persino gli ex nemici storici, Maurizio Arci e Maria Rachele Filicetti e sappiamo tutti come andrà a finire.
E le stelle stanno a guardare in quel di Paola… Come da scontato copione.