Bisignano, il vile attentatore era già noto per altri reati

A Bisignano la gente, giustamente, era andata in allarme per due atti di una incredibile vigliaccheria: un incendio alla polizia municipale e un altro addirittura davanti al Comune e ancora più vigliaccamente ai danni di due ambulanze. Per fortuna, i carabinieri di Bisignano hanno assicurato molto presto alla giustizia il colpevole.

Il responsabile è Umile Esposito, 55 anni di Bisignano, già noto per altri reati, da poco tempo rimesso in libertà, dopo essere stato rinchiuso per diversi anni in una casa circondariale.

Si tratta, dunque, di un episodio triste, ma isolato e non riconducibile alla criminalità organizzata. E questo comunque è un sollievo per tutti perché finire nel mirino della delinquenza organica sarebbe stato un bel pasticcio. Inoltre, non ci potranno essere strumentalizzazioni. Quanto al movente del gesto, è molto semplice: sembra che Umile Esposito abbia formulato delle richieste di aiuto al Comune che non sarebbero state esaudite.

Così vanno le cose nella nostra (triste) realtà.