Calabria 2019, ora è ufficiale: Occhiuto è il candidato degli amici degli amici

Ora è ufficiale: per mia madre, io sono il figlio più bello del mondo. Suona un po’ così l’ennesimo annuncio della candidatura di Mario Occhiuto a presidente della regione Calabria. A candidarlo questa volta è il coordinamento regionale di Forza Italia, riunito a Roma. Ovvero: la Santelli candida Occhiuto. Sai la novità! Anzi una novità c’è: per ripetere questa cosa inutile sono andati fino a Roma. Potevano trovarsi tranquillamente in Calabria, visto che si è riunito il coordinamento regionale, ma per dargli il tono giusto e rendere il tutto verosimile, è meglio dire: a Roma si è deciso la candidatura di Mario. Detto così più di qualcuno può abboccare.

Siamo di fronte alla classica non notizia, perché la candidatura di Occhiuto da parte della Santelli è cosa risaputa, e pubblicata un milione di volte. Infatti Jole nel dare la finta notizia agli organi di stampa è costretta a specificare che il coordinamento invierà una lettera a Berlusconi e a Tajani per avere la loro approvazione. Quindi non c’è niente di ufficiale, perché quella del coordinamento regionale è solo una proposta, che dovrà essere ratificata da Berlusconi e Tajani, e chissà quando questo avverrà. E se mai avverrà. Accelerare, lo abbiamo detto, serve solo alla Santelli per costruire uno scudo ad Occhiuto invischiato in almeno 5 indagini penali due delle quali dirette dalla Dda.

Comunque, se Forza Italia ha deciso di scomparire definitivamente candidando Occhiuto, fatti loro, ma per favore fino a che non sarà Tajani a dirlo UFFICIALMENTE, Occhiuto resta, per il momento il candidato della Santelli e di buona parte degli amici degli amici. E poi anche se fosse… Occhiuto sarebbe il candidato di un partito in via d’estinzione. Contento lui, contenti tutti (gli intrallazzini).