Alfredo Iorio, leader di Forza Nuova, ora sta con Occhiuto
Alfredo Iorio è un imprenditore cosentino che è stato con Forza Nuova fin dagli albori dell’estremismo di destra. E’ stato fra i promotori del tentativo di apertura della sede di Verbicaro, storico centro rosso dell’Alto Tirreno cosentino, assieme al famigerato Roberto Fiore. La sollevazione dell’intera popolazione di Verbicaro e la mancata concessione della piazza da parte del sindaco ne ha impedito l’apertura e dietro la pressione della piazza sia Alfredo Iorio che Roberto Fiore scapparono da Verbicaro per una strada secondaria protetti dalla digos.
Il giorno dopo sia Iorio che Fiore tentarono la stessa operazione a Cosenza ma anche qui furono costretti alla fuga inseguiti dagli antifascisti e si rifugiarono – protetti sempre dalla digos – in un alberghetto di Rende dove fecero una conferenza stampa. Nel 2016 Iorio tentò di diventare consigliere comunale a Roma presentandosi nella lista di Forza Nuova ma venne trombato. Fu comunque tra i promotori del presidio antirazzista al centro di accoglienza di Casale San Nicola a Roma contro l’arrivo di profughi. Oggi Alfredo Iorio cerca altre strade e si è presentato alle Regionali nella lista di Coraggio Italia sostenendo la destra corrotta di Robertino Occhiuto, racimolando 900 voti in tutta la provincia e non risultando eletto ma offrendo il suo contributo alla cricca dei corrotti.
Nella foto di copertina, eccolo il “coraggioso” (quando scappa soprattutto) forzanovista a Verbicaro nel 2015 assieme a Roberto Fiore, mentre parla ad una piazza vuota, prima di scappare a gambe levate a mo’ di coniglio (mannaro, si capisce).