di Luigi De Magistris
L’autorità giudiziaria ha già accertato in via definitiva che le indagini Poseidone e WhyNot mi furono illecitamente sottratte. In quelle indagini erano coinvolti per reati gravissimi, tra gli altri, Adamo, Galati, Pittelli, Cesa.
Eravamo arrivati al cuore del sistema criminale. Ed è per questo che ci hanno fermati. Oggi il Dr. Palamara, all’epoca Presidente dell’associazione nazionale magistrati, ricostruisce le ragioni perché fui fermato e cacciato dalla Calabria. Di fatto una confessione. Ritengo si trattò di un vero e proprio golpe istituzionale consumato con abuso della legalità formale, in violazione della Costituzione, che vide come protagonisti il Procuratore Generale, il Procuratore della Repubblica, il Ministro della Giustizia, il CSM ed il Presidente della Repubblica.
L’associazione nazionale magistrati diede la copertura di tutte le correnti. Il tempo è stato galantuomo, ma non è finita. Continuo a dovermi difendere perché vogliono ancora colpirmi. Ma non smetterò mai di lottare per la giustizia e la verità, per amore anche della Calabria e dei calabresi. Ascoltate la profezia dell’allora Presidente della Regione Calabria, già Procuratore Generale, Chiaravalloti. (ecco il link https://www.facebook.com/deMagistrisPresidenteCalabria/videos/762519331023174)
Voi continuate a darmi la caccia, ma non mi avrete mai. Perché sono un uomo libero, non ho prezzo e sono incorruttibile. La storia vi ha già condannato. E noi daremo voce e potere alla maggioranza dei calabresi, onesti e perbene che non meritano di essere oltraggiati da chi ha abusato del potere per interessi personali.