Calabria 2021. De Magistris: “Il rinvio è un tentativo di Pd e M5s di recuperare una grande difficoltà che stanno vivendo”

La finestra tra il 15 settembre e il 15 ottobre alla quale sono state rinviate le elezioni regionali in Calabria “è troppo lontana, secondo me era giusto rinviare ma bisognava provare a fine giugno”. Lo ha detto il sindaco di Napoli e candidato alla Presidenza della Regione Calabria, Luigi De Magistris, intervenuto a ‘Tagadà’ su La7. “Una Regione come la Calabria, allo sbando da un punto di vista politico e con una situazione drammatica da un punto di vista sanitario – ha aggiunto De Magistris – non può stare senza un presidente eletto dal popolo. Io credo che il rinvio da giugno a settembre sia un rinvio politico perché soprattutto alcune forze politiche evidentemente non sono in grado di reggere l’onda d’urto popolare. E’ il tentativo da parte di alcune forze politiche in affanno di recuperare una grande difficoltà che stanno vivendo, in particolare il Partito democratico e il Movimento 5 Stelle”.

In vista dell’entrata nel vivo della campagna elettorale, De Magistris ha spiegato che “avendo rinviato le elezioni tra il 15 settembre e il 15 ottobre io girerò molto soprattutto nella fase estiva, quando ci auguriamo tra le vaccinazioni e la discesa della curva dei contagi si potrà fare quel che mi è più congeniale, stare vicino alla gente. Farò una campagna elettorale fuori dagli apparati e tra la gente, e così come ho vinto a Napoli, così vincerò in Calabria”.