dalla pagina FB di Stefano Catanzariti
Nessun segnale di avvertimento, nessuna segnaletica luminosa, nessun catarifrangente. Ancora oggi a salire non è presente nessun segnale che avverta dell’interruzione e che evidenzi i blocchi di cemento armato su corso Vittorio Emanuele nel quartiere di Portapiana a Cosenza contro i quali ieri sera si è schiantato perdendo la vita il giovane motocicilista Giampiero Tarasi.
È stato aggiunto stamattina un segnale che indica l’interruzione della strada appoggiato a terra a ridosso di 4 transenne e un nastro.
Sui blocchi non è posto nemmeno un catarifrangente.
Le responsabilità sono gravi e palesi. Saremo al fianco della famiglia di Giampiero, della compagna e di tutti gli amici per chiedere giustizia.
