NELLA FOTO: L’EX PROCURATORE GRATTERI TAGLIA UN NASTRO AL LICEO CLASSICO DI COSENZA CON LA “COMPAGNA” DI OCCHIU’… SEMPRE A FUTURA MEMORIA
Fonte: Il Fatto Quotidiano
Gli accertamenti della guardia di finanza sul presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto puntano fino a Palazzo Chigi, negli uffici della presidenza del Consiglio e in particolare in quello del sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Matilde Siracusano, compagna del vicesegretario nazionale di Forza Italia. Una premessa è d’obbligo: l’esponente del governo Meloni non è coinvolta nell’inchiesta ma nella sua segreteria c’è Paolo Posteraro, ex socio di Occhiuto e con lui indagato per corruzione dalla Procura di Catanzaro.
In un’informativa del 27 maggio scorso, la Guardia di Finanza ha chiesto ai pm di acquisire “documentazione inerente agli incarichi ricevuti da Posteraro” che faceva incetta di nomine e consulenze non solo nelle aziende pubbliche regionali ma anche a Roma. Tra le carte da controllare, per le fiamme gialle, c’è appunto “quella relativa all’incarico di capo segreteria dell’onorevole Matilde Siracusano”. In sostanza gli inquirenti vogliono verificare se la scelta di avvalersi di Posteraro come “segretario particolare”, fatta dal sottosegretario, sia stata in qualche modo condizionata dal fatto che l’indagato fosse il socio del compagno Occhiuto. I due, infatti, erano soci nella “Tenuta del Castello società agricola srl” di cui, nel 2019, è stata finanziatrice con 75 mila euro Valentina Cavaliere, poi diventata consulente fiscale della stessa azienda di Occhiuto. Finita quell’esperienza, “in conseguenza delle numerose anomalie contabili rilevate”, Cavaliere è stata prima nominata nel collegio sindacale del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria e poi assunta direttamente alla Regione…









