Regione Calabria, bando eventi “culturali” a Corigliano-Rossano. Piano B, inciucio consolidato tra Stasi e Occhiuto

Da qualche mese ormai ci stiamo occupando delle mirabolanti avventure della società Piano B, che sta facendo incetta di incarichi per gestire eventi culturali. Pietro Pietramala & Co. hanno messo su una bella gallina dalle uova d’oro, che macina migliaia di euro, con i bandi pubblici. Abbiamo già passato in rassegna le ultime prodezze ma il giochino continua, eccome se continua. E non c’è dubbio che questa società abbia come socio occulto il consigliere regionale Pierluigi Caputo, elemento di spicco del cerchio magico dei fratelli Occhiuto (https://www.iacchite.blog/calabria-la-farsa-dei-bandi-cultura-e-la-longa-manus-di-pierluigi-caputo/).

Partiamo da una notiziola: a gennaio 2023 è stata pubblicata un’altra graduatoria dal Dipartimento Cultura, quella del bando “Eventi di Promozione Culturale 2022” (https://calabriaeuropa.regione.calabria.it/bando/avviso-pubblico-eventi-di-promozione-culturale-2022), che riguarda gli eventi cosiddetti storicizzati, nello specifico quest’anno si richiedeva che l’evento fosse stato realizzato almeno 8 volte negli ultimi 15 anni.
Soldi erogati dalla regione ovviamente a valersi sui fondi comunitari, Fondi PAC 2014 – 2020 Asse VI Azione 6.8.3.
E UDITE UDITE, sono ritornati ad emettere graduatoria PROVVISORIA ! Evidentemente qualcuno al Dipartimento, visti gli articoli di Iacchite’, si è reso conto che aveva fatto una cazzata sull’ultimo bando, decretando direttamente la graduatoria definitiva, e stavolta sono tornati a fare le cose secondo legge, ossia con una graduatoria provvisoria, avverso la quale entro 15 giorni si può fare ricorso.
Insomma, si sono accesi i riflettori su questa malagestione delle graduatorie ! Almeno una piccola battaglia è stata vinta !

Seconda notiziola: stavolta non risulta vincitore il Comune di Cerisano, finito tristemente (ed improvvisamente, dopo la carrellata di bandi vinti) in mezzo alla classifica, e soprattutto sembrerebbe che l’asso scogliatutto del Dipartimento Cultura, la Piano B (associazione o SRLS sono sempre loro) del mitico Pietro Pietramala non ha partecipato affatto. Probabilmente perché non potevano dimostrare la storicità di nessun evento da loro organizzato.
Però, a guardare meglio la classifica dei beneficiari, che sono solo 14, spunta nella classifica (https://calabriaeuropa.regione.calabria.it/wp-content/uploads/2022/09/Allegato_1_graduatoria_provvisoria_promo_culturale_2022.pdf) il Comune di Corigliano – Rossano.

E vediamo se indovinate chi è che incassa dal Comune di Corigliano – Rossano per la realizzazione di tutti gli eventi possibili ed immaginabili, come se non ci fosse un domani, migliaia e migliaia di euro a vagonate ?
La Piano B, naturalmente. Tutto verificabile su albo pretorio del Comune ovviamente (https://www.halleyweb.com/c078157/mc/mc_p_ricerca.php?mittente=&oggetto=piano+b&numero=&tipo_atto=&data_dal=&data_al=&datap_dal=&datap_al=&sto=1&servizio=).
Giuridicamente, nulla di male. Gente che fa il proprio lavoro e si paga.
Peccato che facciano l’asso scogliatutto, direttamente o indirettamente. E quando non vincono loro, vincono i comuni dai quali poi incassano per realizzare gli eventi per i quali hanno vinto il finanziamento.

Ad una prima “lettura” un ingenuo penserebbe che questi enti locali, probabilmente, vengono abbagliati dallo sfoggio di bandi vinti e neanche lo sanno che la società a cui affidano gli incarichi è guidata da chi frequenta assiduamente la Regione, tra lavoro e parentela. Ma in questo caso non è affatto così. Il Comune di Corigliano-Rossano non solo è perfettamente consapevole di quello che fa con questi amichetti degli amichetti di Robertino Occhiuto ma lo fa perché ormai è in campagna elettorale a tutti gli effetti e ha capito che a destra sono divisi sul candidato da proporre nel 2024 (uno peggio dell’altro) e ci sguazza. Ben sapendo che non farà votare né il candidato di Gianluca Gallo né tantomeno quello di Ecoross e visto che ci siamo meno che meno… Pasqualina Straface, che di candidarsi non ha nessuna voglia e che speriamo legga attentamente quanto scriviamo. 

Di conseguenza, con una mano fa finta di litigare con la Regione e con l’altra ci fa affari insieme… Del resto, i primi fondati sospetti su questa “commistione” erano nati con l’operazione di nominare assessore questo tizio, di nome Costantino Argentino, che è uno dei tanti fiancheggiatori di Caputo, Occhiuto e tutto il cucuzzaro e a molti questo particolare non è certo sfuggito.

Lo diciamo da anni che in politica c’è sempre qualcosa che non appare, perché per arrivare ad occupare una poltrona qualche compromesso da qualche parte sei già stato costretto a farlo e se Stasi è riuscito a battere il generale Graziano nonostante avesse 8 (otto!) liste più di lui, è chiaro che qualcuno dell’opposta fazione l’ha aiutato e le cambiali elettorali si pagano, specie se ne devi chiedere ancora.

Ribadiamo il concetto. Il Comune di Corigliano-Rossano non solo è perfettamente consapevole di quello che fa con questi amichetti degli amichetti di Robertino Occhiuto ma lo fa perché ormai è in campagna elettorale a tutti gli effetti…. Salvo poi dire che fa la “rivoluzione” con Robertino al fianco….

Adesso, proprio nella giornata di ieri, dopo l’accensione del Parco Luminoso, ha “benedetto” un’altra attrazione “meravigliosa” (porcaria dicimu a Cusenza…) targata Piano B.
A Piazza Steri, da ieri e fino al 7 gennaio, si potrà visitare il Presepe di Ghiaccio. Una gran pagliacciata che Stasi vende come “unica” e che invece è stata già presentata lo scorso anno in Sila. Insomma, roba da peracottari.

E non è finita qui. Va poi considerato che, oltre il Comune di Corigliano-Rossano, Pietramala e compagni sono arrivati anche al Parco Archeologico di Sibari, attraverso Donatella Novellis, ex assessore al Comune e fedelissima di Stasi, che lavora proprio al Parco... Rastrellano soldi dovunque, pure dalle pietre. Però il Parco Archeologico di Sibari non ha documenti pubblici quindi non si saprà mai se sono soldi del bilancio interno o sempre soldi della Regione che ha erogato al Parco in qualche modo.

La società Piano B è amministrata, in società con il mitico Pietramala, da Erika Liuzzi, sorella del fedelissimo segretario/autista del consigliere regionale Pierluigi Caputo, e soprattutto è la stessa persona assunta a contratto anche lei alla Regione come consulente ESPERTA OLAF – anzi è stata la prima classificata, macinando il massimo punteggio al colloquio orale (che ricordiamo è DISCREZIONALMENTE ASSEGNATO dalla COMMISSIONE) e fregando alla grandissima anche chi aveva il TRIPLO dei suoi titoli, a giudicare dai punteggi assegnati come si legge da decreto – (https://burc.regione.calabria.it/visualizzatore-ws/download?attachedID=111834&documentiID=95776), quindi a cosa serve studiare, se poi basta un bel colloquio orale per passare in testa a chi ha titoli da vendere? E questa signora, in quanto addetta ai controlli sui fondi europei per la Regione, dovrà controllare i fondi europei che la Regione ha speso, e tra questi quelli che ha erogato a comuni, associazioni ed imprese a campione. E che abbiamo già visto, addirittura vengono assegnati direttamente alla loro società con affidamento diretto – roba che neanche nello stato del Gambia (https://burc.regione.calabria.it/visualizzatore-ws/download?attachedID=129784&documentiID=112471).
A pensar male si fa peccato, diceva Giulio Andreotti, il peggio è che spesso ci si azzecca… E adesso a Corigliano-Rossano oltre ai presepi riciclati sono tutti eccitati per l’arrivo di Max Pezzali. E su tutti c’è la longa manus di Costantino Argentino – l’altro uomo di Caputo&Occhiuto che sta addirittura dentro la Giunta di Stasi – e della Piano B, sempre di Caputo&Occhiuto, che strizzano sempre più l’occhietto a… Flavietto, l’ex rivoluzionarietto…