Ci sono ulteriori novità sul fronte Consorzi, una delle tante “pagliacciate” del presidente-parassita della Regione Calabria. Infatti, il Commissario dei Commissari Fabio Borrello, dirigente della Coldiretti Calabria “incoronato” dalla Regione, che per 15 anni ha amministrato i Consorzi calabresi (causa di tutti i mali a sentire il parassita Occhiuto e il suo lecchino scudieri Gallo), con una propria delibera pubblicata sul sito del Consorzio di Catanzaro ha affidato un mega incarico legale per circa 40.000,00 euro (quarantamila!!!) affinché questo “luminare” della legge aiuti il Borrello nel trasferimento del carrozzone clentelare di dipendenti dai vecchi Consorzi al nuovo “carrozzone unico”.
Guarda caso, il legale non è manco calabrese ma è di Roma e parrebbe essere il legale di fiducia dell’ANBI, l’associazione che riunisce tutti i Consorzi di bonifica di cui Borrello è vicepresidente regionale. Della serie “se la cantano e se la suonano sempre fra loro”.
La domanda nasce spontanea: ma fra tutti i dirigenti strapagati dei Consorzi (si veda a tale proposito la stessa sfuriata “isterica” via social di Occhiuto, sic!) nessuno è capace di fare queste attività? Si deve per forza partire con incarichi e debiti anche prima di iniziare? Occhiuto che dice? Sono pochi per lui 40.000,00 €? O sarebbe meglio assestarglieli nel fondoschiena 40 mila calci?
Veniamo poi ad una intervista su L’Eco dello Jonio, testata di proprietà del noto palazzinaro Lapietra da Rossano meglio conosciuto in loco ma ormai anche in tutta la Calabria col nomignolo di Mollettun, rilasciata dalla sindacalista della Cgil PETRAMALA, notoriamente sodale del lecchino scudiero Gallo (Consorzi di bonifica, Flai Cgil Calabria: «Nuova tranche di stipendi pagata. Continueremo a vigilare» | EcodelloJonio.it).
Questa signora annuncia il pagamento di 5 stipendi ai dipendenti del Consorzio di Bonifica di Trebisacce (compresi emolumenti dei dirigenti superpagati… così come urla Occhiuto nei suoi video isterici, doppio sic!) con trasferimenti di risorse regionali (tanto sempre noi fessi paghiamo), e ringrazia il Commissario ANTONUCCI (si è pagato pure lui 5.500 euro al mese), il Direttore Unico pensionato regionale RICCA e la Regione (sono tutti pappa e ciccia).
Però non dicono se hanno pagato solo gli stipendi netti ovvero se stanno continuando ad addossare, non solo i loro super stipendi ai calabresi, ma se hanno saldato anche i contributi e le tasse. Per una migliore comprensione dei fatti: questa scellerata gestione commissariale ha pagato i contributi Inps e tutte le atre tasse, oppure sta facendo come in passato caricando debiti sui cittadini calabresi e sugli agricoltori? E visto che ci siamo: possiamo sapere a quanto ammontano i debiti dei Consorzi?
Restiamo in attesa di un nuovo video isterico del presidente-parassita (triplo sic!)
