Dal nostro inviato alla Cittadella – decimo piano –
Tanto tuonò che piovve. Un’altra nomina clientelare della gestione Spirlì/Minoli, che in Calabria non si vede mai, sta sempre a Roma a pensare agli affari della moglie e qui pensa solo a stampare nomine. Finalmente Giampaolo Calabrese, l’uomo buono per tutte le stagioni, ha scroccato la sua consulenza, ancora non sappiamo quanto lauta. E può continuare a mangiare a sette ganasce come ha sempre fatto alle spalle di chi lavora onestamente. Sarà stato per le grida della moglie, la “cammarera” Alba Battista – al decimo piano della Cittadella ancora se ne ricordano – o per i suoi rapporti con Muccino? O magari perché lo zietto Gattopardo s’è svegliato dal letargo?
Tutti sanno, comunque, che dietro l’operazione-flop del “corto” di Muccino, c’è lui. E avantatinni puru dicimu a Cusenza… Il pifferaio della Riforma, con tanto di magazzini annessi. Ma si sa, in Calabria vanno avanti i muli. Certo a leggere il curriculum vitae pubblicato sul sito della Calabria Film Commission c’è da scompisciarsi dalle risate (http://trasparenza.
Un curriculum dove leggendo bene emerge qualche omissione di troppo. Una per tutte. Quella più plateale: i tre mesi a cui mancano due giorni per essere tali, che erano anche il requisito per poter accedere alla direzione della Calabria Film Commission, dove è stato ammesso ma poi è stato trombato da Mago Spirlì e ora gli danno il contentino.
Questo vuol dire però che Calabrese ha raccontato una bella bugia o meglio ha fatto una attestazione falsa dichiarando per come ha fatto di aver un requisito che solo per qualche giorno non ha. Al nostro paese si chiama falso ideologico in atto pubblico. Chissà cosa ne pensa lo zietto, quello che ha indagato concorsi a trucco di Faccia di plastica ma che ha il nipote che è più imbroglione di lui! Fanno fanno ma sono tutti uguali. Speriamo però che la procura di Catanzaro voglia vederci chiaro. E aspettiamo di leggere anche il decreto di nomina con il corrispettivo in euro. Come mai è stato pubblicato il curriculum ma dalla sezione trasparenza della Calabria Film Commission manca la nomina? Misteri della Cittadella regionale. Forse li para vrigogna e non la pubblicano?