IL CAPODANNO DELLE BUFALE CON PALCO ANNESSO.
Alla domanda quanto sarebbe costato il Capodanno 2022/2023 di Amadeus alla regione Umbria, la presidente Taddei rispondeva che il costo a carico della Regione Umbria sarebbe stato di 500 mila euro all’anno. Poiché il Capodanno di Amadeus in Umbria si è svolto per due anni abbiamo un totale di un milione speso da parte della regione umbra. A cui aggiungere per l’ultima edizione 200 mila euro del Comune di Perugia e ì 198 mila euro di contributo del Ministero alla Cultura. Le polemiche furono tante, si sa che gli umbri hanno un forte senso civico e difficilmente si gabbano con papillon e lustrini. Scriveva l’anno scorso un giornale umbro: “Supershow da un milione di euro. L’anno scorso a Terni quest’anno a Perugia. L’Umbria requisisce la diretta Rai. Sul palco ci sarà Amadeus, conduttore appunto dello show di fine anno. Ma non mancano le polemiche: la spesa viene ritenuta esagerata, in molti ambiti della società umbra. “Un’offesa alla povertà dilagante nella regione e in Italia”. E polemiche vibranti continuano ad accendersi per l’enorme struttura costruita in centro, a Perugia… Come dire, fatevi avanti, chiedete e vi sarà dato, c’è posto per tutti. Un milione di euro è duro da consumare. Intanto, il divertimento non è assicurato, e non è detto che lo sperpero paghi davvero”.
Forse è anche per questo che il Capodanno di Amadeus ha dovuto cercare un’ altra regione dove approdare. La scelta è ricaduta sulla nostra Calabria e tutti si complimentano con il presidente Roberto Occhiuto per l’abilità e la capacità dimostrata. Bravo!!! bravissimo!!! Vorremmo complimentarci anche noi e certamente lo faremo perché siamo certi che la Rai ha scelto la Calabria per il prestigio e l’autorevolezza del nostro presidente. Un presidente che domina la scena politica, ospite d’onore ad Atreju (sono soddisfazioni), che dà del tu a Von der Leyen e Metsola (mica gente qualunque) in procinto di diventare vicesegretario di Forza Italia, e se lui volesse parlamentare europeo, e perché no anche presidente europeo, certamente avrà portato il Capodanno in Calabria per un piatto di pipi e patate.
Siamo certi che la Rai non avrà richiesto nessun compenso oneroso per venire a trasmettere da Crotone. Forse per questo ad oggi non viene reso pubblico il contratto tra la Rai e la Regione Calabria. Sarebbe un duro colpo al mercato pubblicitario della Rai ammettere che il Capodanno 2024 è stato assegnato gratis alla Regione Calabria per il prestigio, l’autorevolezza, la passione del suo presidente Roberto Occhiuto. Se fosse così saremmo i primi ad applaudire a scena aperta il nostro amato presidente. Invece, purtroppo, ci risvegliamo da questo bel sogno e la musica è ben diversa. Le voci che circolano dicono che sarebbe stato infranto il muro di un milione di euro di spese dirette e indirette. Addirittura il candidato Barresi parla di oltre 4 milioni di spesa e nessuno che abbia ad oggi smentito: https://www.iacchite.blog/
Tutto è un mistero, quello che sappiamo è che alle spese partecipano la Regione Calabria e il Comune di Crotone che già sta spendendo per sistemare Piazza Pitagora oltre 155 mila euro. Un lavoro da Sisifo perché adesso sta spostando il poco verde che c’era in piazza in altro luogo e dopo il Capodanno dovrà riportare il verde al suo posto, salvo che Piazza Pitagora non rimanga una spianata di cemento. Poi scopriamo che la Fondazione Calabria Film Commission sarà il soggetto attuatore dell’evento. Se non capiamo male, ciò significa che la Regione Calabria finanzia la Calabria Film Commission che a sua volta paga la Rai? Non si capisce l’utilità di questo ulteriore passaggio, ma ormai la Calabria Film Commission è prezzemolo di ogni erba. Ma la Film Commission quanti altri soldi in aggiunta a quelli della Regione e del Comune ci mette?
Comunque i lavori delle maestranze Rai sono in pieno svolgimento. Mancano oltre 10 giorni all’evento e già stampa locale e opinionisti, sbavano e leccano a più non posso. E più si andrà avanti è più l’industria del lecchinaggio produrrà bava. A leggere questi articoli fortemente umoristici la febbre dell’attesa del grande evento sale in tutta Italia. Alcuni giornali, giornaletti, giornalini scrivono che Crotone è sold out. Gli alberghi sono strapieni e non hanno più un posto libero. Anche l’anno scorso a Perugia, e due anni fa a Terni, la musica fu la stessa. Il Corriere dell’Umbria scriveva: «Capodanno Rai porta il sold out negli alberghi» ed era il titolo di una delle notizie riportate in prima pagina dal Corriere dell’Umbria nell’edizione del 27 dicembre 2022. All’interno, nell’articolo «Capodanno Rai, alberghi pieni a Perugia», si leggeva che «si veleggia verso un Capodanno con una media regionale che va oltre il 90 per cento di occupazione delle stanze», e la considerazione che ne conseguiva era che «a trainare il Capodanno c’è in testa senz’altro il maxi evento della Rai a Perugia con il concertone condotto da Amadeus in piazza». Poi però si scoprì che due anni prima gli arrivi erano stati maggiori e che in pratica il Capodanno in Umbria non aveva portato nessun turista. Leggetevi l’articolo di Fabrizio Marcucci che smonta tutte le fandonie sulla domanda extra che porterebbe questo tipo di eventi, da lui definito la bufala involontaria. https://www.cronacheumbre.it/
Qui per il Capodanno 2024 non siamo alla bufala involontaria ma siamo alla ennesima bufala di Roberto Occhiuto. Dopo ll grande evento dell’esplosione dell’ecomostro della ‘ndrangheta di cui ad oggi non sappiamo i costi, ieri si è recato a Crotone ed ha esternato tutto il suo entusiasmo. I siti e i giornaletti al suo seguito con leccatura incorporata hanno scritto senza arrossire minimamente che il presidente pare estasiato della location: “Questo palco è molto più grande di quello dell’anno scorso”, si sente in un video pubblicato sul profilo instagram di Occhiuto. Chiara soddisfazione sul volto di Occhiuto che, in un frame successivo si sente affermare, con fierezza, che si tratta del “palco più bello degli ultimi anni”. Siamo davanti ad un miracolo, alla trasfigurazione del nostro presidente che assume sembianze angeliche davanti al frutto del suo ingegno, il palco più bello di sempre. Siccome cazzari si nasce, il nostro Cazzaro di Calabria ha le minchiate incorporate.


Nelle foto potete vedere il palco di Perugia dell’anno scorso e quello di quest’anno a Crotone. Quello di Perugia era di 30 m x 25 m, quello di quest’anno sarà di 30 m x 25 m (750 metri quadri). Se i dati del Capodanno in Calabria avranno la stessa veridicità, siamo messi male. E’ proprio vero: cazzari si nasce e il nostro presidente lo… nacque per dirla con Totò. Presidente fuori i numeri, IL CAPODANNO DELLE BUFALE IN CALABRIA QUANTO CI COSTERA’?