Calabria. Il Festival dei super raccomandati al Genio Civile di Cosenza: Paola Tucci e la “centomila” di Montalto

Regione Calabria. Il Festival dei super raccomandati al Genio Civile di Cosenza. Seconda Puntata

Stiamo raccontando la performance delle Band(e) di professionisti al Genio Civile di Cosenza e il quadro che ne emerge è come al solito deprimente (http://www.iacchite.blog/regione-calabria-il-festival-dei-super-raccomandati-al-genio-civile-di-cosenza-nomi-e-cognomi-dei-figli-di-papa/). Certo chi più e chi meno, tutti sono riusciti in tre anni a farsi raccomandare abbastanza da entrare nelle grazie di quel politico o di quel dirigente e nel tempo poco importava se gli schieramenti cambiavano, perché loro, i “professionisti della musica” del Genio Civile di Cosenza sono sempre stati capaci ad adattarsi alle occasioni. Ieri il vento soffiava a favore da San Giovanni in Fiore ed erano tutti silani, oggi tira quello da Cosenza e diventano tutti cazzari.

Raccontavamo come i colleghi “esterni” venissero sempre trattati con distacco dai super raccomandati negli uffici della Regione. I figli di papà avevano le spalle ben coperte e questo ha sempre fatto di loro degli “intoccabili” tanto da potersi permettere di maltrattare anche i meno fortunati loro colleghi. Loro hanno avuto sempre una marcia in più e anche le Amministrazioni Pubbliche si sono, nel tempo, dovute assoggettare ai super raccomandati. Si sa che la velocità delle pratiche per un Comune o una Provincia che appalta milioni di euro per una opera pubblica diventa essenziale e quale migliore occasione quella di sfruttare la presenza di Super Raccomandati nelle stanze dei bottoni della Regione Calabria. Ecco allora che tutti questi figli di papà vengono baciati dalla fortuna anche da parte di Comuni e Provincia a scapito dei loro colleghi “esterni” rimasti fuori per scelta o possibilità dal Festival dei super raccomandati.

Basterebbe andare a spulciare gli atti degli Albi Pretori degli enti della provincia di Cosenza per scoprire che progettazione e direzione lavori per “adeguamento” agli standard di Legge per le scuole (ed è solo un piccolo esempio) vengono affidati a chi? Semplice, ai consulenti esterni del Genio Civile di Cosenza. E combinazione dopo che sono stati “assunti” alla Regione. E’ il caso, ma non il solo, per esempio di Paola Tucci, figlia del “famoso” ingegnere Franco Tucci, celeberrimo direttore dei lavori dei cantieri di piazza Fera a Cosenza, della funivia di Lorica e dell’aviosuperficie di Scalea. La stessa che urlava al telefono “Non abbiamo tutte le carte, papà…” a riguardo della struttura ultimata della piazza cosentina con parcheggio annesso! La stessa Tucci che ha sposato uno dei rampolli dell’infinita dinastia dei Veltri, Arturino bell’i papà.

Paola Tucci, ingegnere, con un avviso di garanzia sulle spalle per le carte mancanti allo stesso Genio Civile dove presta servizio oggi come consulente, è anche mandataria della Società RTP insieme ad Arturino bell’i papà Veltri e a Marco Moretti, anche lui ingegnere e già consulente del Comune di Cosenza.

Ebbene il 15 giugno del 2020 la RTP ha beccato 100.000 (centomila) euro circa dal Comune di Montalto Uffugo per “Affidamento progettazione esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione per i lavori di “Interventi di adeguamento sismico scuola elementare Montalto scalo”. Il progetto è stato approvato in tempi record indovinate dove? Semplice, al Genio Civile di Cosenza. E’ chiaro che a certi livelli devi avere le spalle coperte e visto il vento che è cambiato e certe “frequentazioni” con il potentissimo consigliere regionale Pierluigi Caputo di Paola Tucci, nessuno può ostacolare la sua corsa!