Buongiorno,
la presente per segnalare che nella Proposta di Legge Regionale n. 38 a firma Caputo/Cirillo, viene abrogato, senza dare nessuna motivazione nella relazione, l’art. 3 della legge regionale 29 dicembre 2015, n. 30.
Il testo di cui si propone l’abrogazione recita: “ Art. 3 (Disposizioni relative all’affidamento degli incarichi di liquidatore o di commissario di persone giuridiche, pubbliche o private) 1. I liquidatori e i commissari straordinari di persone giuridiche, pubbliche o private, la cui nomina sia di competenza della Giunta regionale o del suo Presidente, possono essere individuati tra i dipendenti di ruolo della Giunta regionale, inquadrati nella qualifica dirigenziale, ovvero nella categoria D del personale non dirigenziale, dotati di specifica professionalità, adeguata all’incarico, i quali espletano le relative funzioni senza percepire retribuzioni o compensi aggiuntivi, salvo il rimborso delle spese di missione“.
Con l’abrogazione si darà quindi mano libera alla Giunta Regionale di nominare a suo piacimento soggetti esterni con aggravi di spesa non indifferenti. Il solito sistema di Occhiuto che fa il paladino della giustizia di facciata e poi il traffichino nella realtà.
Questa sacrosanta norma imponeva invece che i commissari straordinari e/o liquidatori dovessero essere scelti tra Dirigenti o Dipendenti di Categoria D della Giunta Regionale.
Un nuovo stipendificio insomma…
Lettera firmata