E’ un venerdì contrassegnato da abbondanti nevicate soprattutto in Sila e sul Pollino, ma nevica anche a Gambarie in Aspromonte. Se la neve ieri è caduta a quota 1700 metri, oggi la coltre bianca è scesa a quote più basse fino ai 1200 metri. Siamo in primavera inoltrata e le temperature oggi, ancor più di ieri, sono scese sensibilmente in Calabria tanto da far riprendere i piumini accatastati da tempo negli armadi. Se domenica scorsa si erano toccate punte di 30 gradi in molte zone della regione e la gente era al mare a fare il bagno, questo fine settimana non sarà così. Non è la prima volta che accade un colpo di coda invernale ad aprile, ma è chiaro che questi continui sbalzi di temperatura sono dovuti ai cambiamenti climatici in atto anche nel nostro paese. Intanto per tutta la giornata di oggi prevista allerta gialla in tutta la Calabria.
Precipitazioni intense, dovute all’irruzione di aria di matrice polare, che si è registrata dalla serata di ieri sulla Sila Cosentina e sul Pollino ma ad essere imbiancate in queste ultime ore sono anche le cime più meridionali di Gambarie d’Aspromonte. Temperature in netta picchiata con nevicate più consistenti si registrano a Camigliatello Silano e Lorica sul versante cosentino dell’altipiano silano ma la neve è caduta anche intorno ai 1.200 metri sulla parte catanzarese nei villaggi Mancuso e Racise e a Ciricilla e in quella crotonese di Villaggio Palumbo.
Un supplemento di inverno ad aprile ha riguardato un po’ tutta la regione dove è stata la pioggia, a tratti intensa, a farla da padrona con i termometri scesi, rispetto a qualche giorno addietro, anche di oltre venti gradi. E anche nei prossimi giorni non andrà meglio, a quanto pare anche oltre il ponte del 25 aprile rendendo praticamente solo un ricordo i primi bagni in mare come era accaduto negli ultimi week end grazie a temperature ben al di sopra delle medie del periodo.