Calabria, sanità venduta. Usb aderisce alla manifestazione di Polistena contro Occhiuto

COMUNICATO STAMPA

USB Calabria aderisce alla Manifestazione di Polistena del 4 Maggio

L’USB aderisce e parteciperà con convinzione alla manifestazione di oggi sabato 4 maggio a Polistena, condividendo appieno la piattaforma che la sostiene. Riteniamo fondamentale ribadire che un sistema sanitario capace di garantire i diritti sindacali dei lavoratori è, di conseguenza, un sistema sanitario più efficiente e in grado di fornire cure di migliore qualità ai pazienti.

Le recenti dichiarazioni del Presidente/Commissario alla sanità, Roberto Occhiuto, riguardo al futuro dell’ospedale di Polistena sono estremamente preoccupanti. Non c’è nulla che possa tranquillizzarci. Le sue parole sembrano confermare la cancellazione dell’ospedale di Polistena e delineano una nuova e inquietante geografia della rete ospedaliera del territorio, differente persino da quanto stabilito nei precedenti decreti.

La chiusura dell’ospedale di Polistena produrrebbe un ulteriore aumento dei carichi di lavoro per gli altri ospedali del territorio, mettendo a rischio numerosi posti di lavoro. Questo in una regione in cui la carenza cronica di posti letto e cure adeguate spinge migliaia di pazienti ogni anno a una migrazione sanitaria forzata verso le regioni del Nord Italia.

Nello specifico riteniamo oltre modo inaccettabile l’affermazione secondo cui il nuovo ospedale di Palmi sarà un “hub”, e gli altri ospedali circostanti cambieranno vocazione, destinati a trattamenti sanitari ad alto livello di specializzazione. Questo equivarrebbe a uno smantellamento totale per l’ospedale di Polistena, tutto questo mentre l’ospedale di Palmi non sarebbe adeguato all’ipotetica futura funzione, in quanto non è stato concepito come un “hub”, ma come uno “spoke” da 250 posti letto per acuti e non potrebbe mai sostituire l’ospedale di Polistena, considerato il basso numero di posti letto rispetto alla popolazione della Piana.

Il Presidente/Commissario non ha fornito rassicurazioni né smentito, introducendo invece elementi ancora più preoccupanti che indicano una rapida marcia verso lo smantellamento dei presidi sanitari nella zona, a partire da Polistena.

Per queste ragioni saremo il 4 maggio alle ore 9 di fronte all’ospedale di Polistena per fermare questo disegno e rilanciamo l’appello alla partecipazione, finché il Presidente/Commissario non ritrarrà le sue decisioni e non abbandonerà definitivamente l’idea di cancellare o ridimensionare l’ospedale di Polistena.

USB Calabria