Calabria Verde, Oliverio indagato. Granato (M5s): “Chiarisca i fatti in Consiglio”

«Il governatore Mario Oliverio ha il dovere morale e politico di chiarire all’opinione pubblica, in relazione all’abuso di ufficio che la Procura di Catanzaro gli contesta per il distacco di un dipendente pubblico presso l’azienda regionale Calabria Verde (http://www.iacchite.com/calabria-verde-oliverio-indagato-ma-solo-per-il-distacco-di-un-dipendente/)».

Lo afferma, in una nota, la senatrice M5s Bianca Laura Granato, commentando la notizia dell’inchiesta che riguarda il presidente della Regione Calabria. «Calabria Verde – prosegue la parlamentare 5stelle – è diventata una polveriera. Dall’informazione apprendiamo che le indagini delle Procure di Castrovillari e Catanzaro ipotizzano un sistema gestionale di abusi, addirittura con presunte ingerenze e influenze del potere regionale, dal capo di gabinetto della Presidenza allo stesso governatore Oliverio».

«Per questo motivo – incalza la senatrice M5s – Oliverio ha l’obbligo di chiarire i fatti, intanto in Consiglio regionale. È una questione politica, prima che penale. La giustizia farà il suo corso, ma nel frattempo Oliverio non può trincerarsi dietro a pretesti inaccettabili ed evitare di uscire allo scoperto». «Sarebbero – conclude Granato – pesantemente contraddittori, in caso di silenzio, i frequenti moniti del presidente della Regione sulla legalità e sulla gestione trasparente della cosa pubblica».