Calopezzati, legalità e giustizia negate alla minoranza

“Quello che sta accadendo nel comune di Calopezzati è degno delle più colorite storie della politica locale d’altri tempi, dove la trasparenza e la legalità non erano ancora contemplate.

Accade che il capogruppo di minoranza di Calopezzati in rinascita Antonella Spadafora insieme al gruppo, decide di vederci chiaro sui residui attivi, che da relazione di fine mandato risultano essere cresciuti in modo esponenziale dal 2011 al 2015 al cambio di amministrazione.

Cosi in data 26 luglio 2016 viene inoltrata richiesta di accesso agli atti, richiedendo l’elenco dei contribuenti morosi, e l’accesso ad altri atti che sono stati prontamente forniti dal responsabile dell’ufficio tecnico.

Diversamente per quanto concerne l’ufficio tributi, si è profilata una situazione a dir poco omertosa. A ridosso dello scadere dei 30 giorni come da legge 241/90 il capogruppo si è recato più volte a sollecitare la consegna dei documenti che erano stati comunque autorizzati con nota di protocollo n 2544 del 27/07/2016 dal sindaco Mangone.

Con scuse quali problemi tecnici, ferie, chiusura ufficio dei tecnici della manutenzione dei computer del comune, sono passati inesorabilmente i giorni stabiliti dalla legge.

Nonostante ciò, il capogruppo ha comunque cercato più volte di chiedere al Dirigente e responsabile dell’area finanziaria la lista, sentendosi rispondere da quest’ultimo che non esiste una lista, ma bensì i ruoli l’Ente ne ha contezza nel momento in cui l’ente di riscossione li comunica.

Posto che lo sanno tutti che è l’ente creditore che comunica all’ente di riscossione dove andare a chiedere i pagamenti e la messa in mora, ci si è resi conto che probabilmente il famoso elenco dei morosi viene tenuto nascosto, perché fa comodo non far sapere ai cittadini onesti e non morosi che pagano anche per quei signori che non versando le tasse nelle casse comunali, non consentono di poter andare a sopperire alle criticità che insistono sul territorio“.

Antpnella Spadafora
Antpnella Spadafora

Il gruppo consiliare di minoranza ha inoltrato lettera al gruppo di maggioranza per poter far chiarezza sull’accaduto, coinvolgendo i consiglieri tutti a prendere atto di come si amministra questo piccolo comune richiedendo un consiglio per cercare di poter decidere serenamente sulla gestione della riscossione dei tributi che sono la principale fonte di introito negli enti locali.

Alla lettera non è seguito nessun tipo di risposta, nonostante l’avviso del coinvolgimento della stampa.

“Probabilmente l’elenco è tenuto nel cassetto perché è grazie a questi signori che si vincono le elezioni nel comune di Calopezzati, quindi c’è un impegno stile “cosa nostra” nella gestione di quelle che sono le risorse di tutti e non dei soliti noti.

Il gruppo consiliare di minoranza Calopezzati in Rinascita, intende perseguire le vie legali affinché si faccia chiarezza su quanto viene tenuto nascosto dietro assurde e poco credibili giustificazioni d’ufficio”.