Al Ministero degli Interni
Al Presidente della Regione Calabria
Al Dipartimento lavori Pubblici della Regione Calabria
Al Dipartimento Regionale della Protezione Civile
A S.E il Prefetto di Cosenza
All’ANAS
Oggetto: Segnalazione mancata presenza di strada alternativa alla S.S.
278
di Francesco Iannucci, sindaco di Carolei
Il paese che rappresento – Carolei – è attraversata da una unica strada statale, la S. S. 278, che collega Cosenza ad Amantea e rappresenta un’alternativa lla eventuale chiusura dell’autostrada.
Non esistono però, valide strade alternative interne, in caso di hiusura della statale 278 né vie di fuga.
Com’è noto, il paese di Carolei, negli ultimi periodi, è stato teatro di numerose frane e copiose piogge che hanno messo in pericolo interi immobili. E’ stata necessaria la chiusura della strada statale 278, disposta dall’ANAS e dai Vigili del fuoco. Tale chiusura però, sta creando disagi non solo ai miei concittadini ma anche e soprattutto agli abitanti dei paesi vicini rimasti di fatto totalmente isolati.
I mezzi di trasporto pubblico (cosi come comunicatoci dall’azienda PREITE) hanno interrotto le loro corse a Carolei non riuscendo araggiungere Domanico, Lago ed Amantea. L’accesso rimane interdetto anche ai mezzi di soccorso a causa dell’assenza di una valida strada alternativa (l’ANAS ha provveduto alla chiusura, con installazione di barriere, di un tratto di strada statale e non si capisce ancora da dove dovrebbero passare i mezzi di soccorso).
Ma tale esigenza, quella cioè di dotare Carolei di una strada alternativa alla eventuale chiusura della strada statale, è stata più volte segnalata a tutti gli Enti competenti. Ed a tal fine è stata anche individuata e rilevata una eventuale ed ottimale zona in cui costruire una strada che possa rappresentare non solo un percorso alternativo alla chiusura della S.S. 278, ma anche una valida ed unica via di fuga.
E’ assurdo che nel 2021, una comunità insieme alle comunità vicine, rischiano di rimanere isolati a causa della chiusura della statale ed alla assenza di una strada alternativa e di una via di fuga, che permetta ai mezzi di soccorso, di raggiungere tali comunità.
Le richieste sono rimaste non ascoltate !!!!!!
Spero che questo mio grido di allarme venga ascoltato da chi puòdecidere una soluzione definitiva a tale annoso problema, prima che succeda una disgrazia.