Diritto di replica al consigliere comunale di Casali del Manco Emma Orrico in merito all’articolo pubblicato ieri (https://www.iacchite.blog/casali-del-manco-al-peggio-non-ce-mai-fine-rincari-salassa-famiglie-e-incarichi-agli-amici-degli-amici/).
Da operatore del diritto ed amministratore comunale applaudo e ringrazio le testate giornalistiche ed i liberi cittadini che tanta attenzione riservano alle scelte operate dall’amministrazione comunale di Casali del Manco della quale mi onoro di esserne parte attiva ed integrante. In questi pochi mesi di amministrazione abbiano ricevuto tanti attestati di stima, apprezzamenti e suggerimenti che ci spingono a fare sempre meglio . Non sono mancate neanche le critiche da parte di chi non ha condiviso alcune nostre scelte e, tuttavia, anche questi cittadini sono da ringraziare perché dimostrano attivismo civico, politico ed attenzione al proprio territorio determinando una rinnovata spinta all’ascolto del cittadino da parte dell’amministrazione comunale così cercando di individuare, insieme, soluzioni condivise nell’interesse della collettività.
Tuttavia, in un articolo apparso in data 27 agosto 2023 sulla testata giornalistica Iacchite’, l’estensore dello scritto, oltre ad aver esercitato il proprio diritto di critica su alcune scelte operate dall’amministrazione comunale di Casali del Manco, procede a delle affermazioni non corrispondenti al vero e pertanto doverose di precisazione e smentita.
Secondo il detto articolo la sottoscritta, definita “compagna della prima ora” , in questa tornata elettorale sarebbe stata appoggiata dall’assessore regionale della Lega, Emma Staine. Tale affermazione non corrisponde al vero e pertanto viene smentita categoricamente come ho già avuto modo di precisare in un mio precedente post a mezzo facebook.
La mia storia politica e la mia formazione culturale si pone profondamente distante dall’area politico/culturale dell’assessore Staine che conosco personalmente ed alla quale riconosco dedizione e passione per la politica ma operante in un contesto politico e culturale diametralmente opposto dal mio e con il quale non ha mai avuto vicinanza o interlocuzione alcuna.
La detta testata giornalistica, invece, dice il vero nel definirmi “compagna della prima ora”. La mia è una storia di militanza in movimenti studenteschi, associazionismo politico e culturale, partitico e politico sempre e solo a sinistra e distante anni luce dal mondo culturale di riferimento dell’assessore Staine della Lega Nord. Sarebbe stato innaturale per la mia storia, oltre che controproducente, chiedere sostegno ad un assessore della Lega ne tantomeno quest’ultimo, conoscendo la mia storia politica, sarebbe stato cosi avventato da sostenere chi si colloca in un’area politica diametralmente opposta dalla propria.
Per quanto concerne la questione affari legali dell’ente, oggetto delle mie deleghe, ricordo a me stessa ed a chi omette di ricordarlo , che nella precedente consiliatura gli affari legali venivano gestiti da un dirigente esterno reclutato tramite la procedura ex art. 110 testo unico degli enti locali con notevole esborso economico per l’ente. L’attuale amministrazione, in un’ottica di contenimento della spesa, ha valutato non necessaria la previsione di tale dirigente esterno per la gestione del contenzioso con notevole risparmio annuo di spesa. A breve fornirò le somme dettagliatamente.
L’affidamento degli incarichi legali per la costituzione in giudizio dell’ente, avviene attingendo da una short list, di recente aggiornata, secondo criteri di rotazione e valutazioni fiduciarie di competenze per materia. Gli importi relativi al compenso per i legali incaricati vengono stabiliti sulla base della legge 21 aprile 2023 n.49 sul cosiddetto equo compenso che impone cioè alle Pubblica amministrazione il riconoscimento della retribuzione minima che un professionista ha diritto a percepire in base alla qualità e quantità del lavoro svolto rendendo nulle le clausole che prevedono un compenso inferiore ai parametri tariffari. In tale contesto normativo, la prassi utilizzata nel quinquennio precedente della richiesta dei tre preventivi risulta, di fatto, superflua ed inutilizzabile .
L’affidamento di incarico legale per la rappresentanza in giudizio del Comune di Casali del Manco allo stimato avv. Francesco Maio, professionista di comprovata esperienza della cui opera professionale si era già avvalso il Comune di Casali del Manco nel quinquennio precedente, è avvenuto attingendo dalla detta schort list e seguendo i detti criteri. Ai più accorti certamente non sfuggirà , inoltre, che per come si evince dalla Determina riportata nell’articolo giornalistico, l’incarico in questione concerne una costituzione in giudizio in un contenzioso già pendente presso la Corte d’appello di Catanzaro ove il precedente legale incaricato dall’ente, per motivi personali, rinunciava all’incarico e pertanto si è proceduto a necessaria sostituzione del professionista incaricato con previsione delle somme a titolo di compenso già impegnate dalla precedente amministrazione senza l’aggiunta di un solo centesimo.
In ultimo, pongo una riflessione a me stessa: un valido professionista deve essere penalizzato per avere in famiglia un ex sindaco?
In sintesi: molto rumore per nulla.
Nella replica che la consigliera Orrico ha sentito la necessità di esprimere, ci sono delle evidenti imprecisioni.
Che la consigliera regionale della Lega Staine avrebbe sostenuto le due candidate del già movimento di opposizione presente nella precedente consiliatura, lo ha detto lei stessa durante una riunione pre elettorale, alla presenza di un folto numero di persone. Le due candidate sono state elette, una poi è pure Vicesindaco, non si capisce per quali meriti (la Staine è stata di parola).
Per quanto concerne l’affidamento degli incarichi legali, esiste una short list ma la scelta di fatto ricade sempre sugli stessi professionisti, quindi il criterio della rotazione non viene mai osservato mentre si applica sempre e solo la scelta fiduciaria. Forse i casalini si sarebbero aspettati un atteggiamento di maggiore equità e rispetto nei confronti di operatori del diritto qualificati e preparati che, negli anni, si sono sempre visti scavalcare da avvocati amici, parenti e supporters.
Del resto, di discontinuità rispetto al passato avevamo parlato proprio i candidati della lista della maggioranza vecchia minoranza.
Dispiace comunque che si replichi perlopiù su fatti personali e nulla, nello specifico, si dica in merito alle tariffe più che raddoppiate da questa amministrazione 2.1.0.









