Manca un giorno alla presentazione ufficiale delle liste per la competizione elettorale più attesa di questa tornata di amministrative che si terranno il 10 giugno, a Casali del Manco, e l’aria che si respira in Presila è frizzantina. Ancora diverse questioni politiche da chiudere, ma tutto sommato i giochi sono fatti e i concorrenti in campo già scalpitano. Di sicuro sarà presente Salvatore Iazzolino, candidato a sindaco con la lista “Voci in cammino”. Il “cartello” che si sta raccogliendo attorno all’ex sindaco di Casole Bruzio diventa sempre più consistente. Insieme ai quattro sindaci uscenti si schierano con Iazzolino anche Guccione e Bevacqua. Ci sarebbe anche Giudiceandrea, ma ha specificato che non vuole essere tirato per la giacchetta da nessuno, e che in questa competizione elettorale si comporterà da “normale” cittadino, esprimendo il suo voto nel segreto dell’urna. Ovviamente non ci crede nessuno, neanche lui.
Una forza elettorale che sulla carta, e allo stato, dovrebbe sbaragliare il suo diretto avversario Nuccio Martire, il candidato del Pd. Anche se c’è chi dice che l’accordo con i sindaci uscenti, fatto da Iazzolino, non è stato gradito da una parte del suo elettorato che lo ha visto come un segno di debolezza e di poca coerenza. Più di uno gli ha ricordato che prima della fusione dei 5 comuni, gli altri sindaci erano suoi “giurati nemici”. Tradotto per alcuni significa: perdita di voti. Vedremo.
A spalleggiare Nuccio Martire (ex PCI) la vecchia triade del Pd: Palla Palla – Madame Fifì – Capu i Liuni. Coadiuvati sul posto da Guglielmelli che in questa sfida si gioca il tutto per tutto. Dall’esito di queste elezioni amministrative, dipende il suo futuro politico. A questi dovrebbe aggiungersi Ferdinando Aiello, ultimamente in forte sintonia con Palla Palla, nonché nemico giurato di Iazzolino e Giudiceandrea. Si narra di una possibile alleanza del Pd con LeU, ma pare che ci siano problema a formare la lista. Dire che Nuccio Martire è sostenuto dal peggio del peggio che peggio non si può, è dire veramente poco. La parte del Pd più invisa alla gente. I maggiori responsabili della nostra miseria. Non penso andranno molto lontano.
Poi c’è la destra, che a Casali del Manco non c’è. O meglio c’è, ma non si vede. Se ne sta zitta zitta in un angolo ad inciuciare con questo e quello cercando di capire da che parte stare.
E per finire i 5 Stelle. Che saranno presenti alla competizione con una lista e tanto di candidato a sindaco segreto che sveleranno solo alla presentazione ufficiale della lista.
A tutto questo si aggiunge una piccola nota di colore. Le firme (minimo 100) a sostegno delle liste, necessarie per essere ammessi alla competizione elettorale, dovranno essere autenticate presso l’ufficio elettorale di Casole Bruzio davanti al dirigente comunale, in assenza di consiglieri comunali perché tutti decaduti. Si prevede per domani una lunga fila presso l’ufficio elettorale di Casole. In alternativa si può sempre andare da un notaio, ma anche in questo caso servirà andare di persona.
Non resta che aspettare sabato per avere l’elenco completo dei candidati e dopo sarà campagna elettorale. E sono sicuro che ne vedremo delle belle.
GdD
