Casali, ennesima protesta: “Restituiteci il Palazzetto dello Sport”

Ancora una volta i residenti del quartiere Casali, chiedono a gran voce interventi urgenti, affinché il Palazzetto dello Sport ritorni ad essere attivo.

palazzetto sport L’edificio, abbandonato da anni e lasciato nel degrado totale, sembrava potesse “resuscitare” a breve, così come era stato promesso ai cittadini dall’amministrazione Occhiuto. Ma, come di consuetudine, alle promesse non sono seguiti i fatti reali.

Vi è stata una finta “bonifica straordinaria finalizzata agli interventi di diserbamento e decespugliamento ed alla rimozione di rifiuti di ogni genere”, ma dopo poco tempo il Palazzetto è ritornato in uno stato di estrema precarietà igienico e socio-ambientale.

palazzetto sportInizialmente occupato da famiglie in emergenza che hanno trovato come alternativa alla strada, il Palazzetto il luogo ideale in cui vivere; oggi sembra che tale struttura sia stata lasciata libera.

Già nel 2013 fu concesso un contributo di 6.500,00 euro all’Associazione MO.C.I. Ong di Cosenza a sostegno delle spese relative alle attività di spostamento delle famiglie Rom dal Palazzetto dello Sport di Casali (Determ.Dirig. n.2182 del 2013). Ma le famiglie ritornarono poi ad occupare lo stabile, oggi pare, se ne siano andate definitivamente.

I cittadini perciò si chiedono: “che aspettano ad intervenire? Perché nessuno si cura di tale Palazzetto? Cosa c’è dietro? Che senso ha lasciare abbandonata una struttura che anni addietro è stata sede importante per eventi sportivi e culturali, punto fondamentale per la crescita sociale e aggregativa di tanti giovani?!

Il quartiere, si sa, non offre nulla, è stato accantonato e dimenticato, il Palazzetto almeno offriva la possibilità di viverlo. Ogni città attenta dovrebbe offrire degli spazi che possono essere dedicati alla pratica sportiva, diffondere la cultura sportiva influisce positivamente sull’educazione delle nuove generazioni e non solo. I nostri figli, ora, si riversano in strada, con tutti i rischi che ne conseguono.

Chiediamo al commissario ora in capo di risolvere la situazione, sperando che non si dimentichi di noi, così com’è stato fatto per tanti anni.”

Certo ci sarebbero tante altre problematiche di cui soffre il quartiere, ma il Palazzetto sarebbe un punto di partenza, per far capire ai residenti che Cosenza non considera Casali come una periferia a sé, ma parte integrante e importante della città.

Valentina Mollica