«Speriamo che questi ispettori si relazionino con noi, visto che abbiamo diversi punti che vorremmo discutere con loro». Lo dicono all’Agi gli studenti dell’istituto superiore «Valentini-Majorana» di Castrolibero (Cosenza), che ospita 1400 studenti e che dalla settimana scorsa è occupato, dopo che una delle studentesse ha denunciato di essere stata oggetto di molestie sessuali da parte di un docente.
La procura ha aperto un’inchiesta e anche oggi i carabinieri sono stati sul posto per le indagini documentali. La preside, che sarebbe stata già da tempo al corrente dei fatti, secondo i giovani, non avrebbe fatto abbastanza, Adesso il ministero dell’Istruzione ha annunciato l’arrivo di ispettori da Roma. I giovani dicono che l’occupazione continuerà, perché ci sarebbe anche altro: «Dei veri e propri atti di bullismo», dicono alla stampa, che negli anni avrebbero riguardato maschi e femmine.
Gli studenti sono compatti, sostenuti anche da delegazioni che arrivano, ogni giorno, da altre scuole del Cosentino. «Se la preside parlerà finalmente in modo chiaro con noi, vedremo se tornare a fare lezione, noi siamo per il dialogo», dicono i ragazzi.