Castrolibero, la scuola degli orrori: accertamenti anche su altri professori

Occupazione ad oltranza. Gli studenti dell’istituto scolastico “Valentini-Majorana” di Castrolibero presidiano la scuola. La protesta è legata a presunti abusi perpetrati da alcuni professori. Ieri mattina i carabinieri del comando provinciale di Cosenza sono stati visti entrare nell’istituto ma non è trapelato nulla sui motivi della loro “visita”. Pare abbiano acquisito documenti e registri relativi al percorso del docente al centro della spinosa vicenda. Sui fatti denunciati dagli studenti è intervenuta anche la ministra delle Pari opportunità e famiglia Elena Bonetti: “Plaudo al coraggio di questi ragazzi di Cosenza, alla loro forza di denunciare la violenza. Dimostrano di avere finalmente gli anticorpi necessari nel riconoscere e rifiutare molestie e sessismo. Adesso spetterà al ministro dell’Istruzione Bianchi e nel caso alla magistratura verificare i fatti e agire di conseguenza. Ci deve essere una inchiesta rigorosa. Però un dato è certo: questa generazione di ragazzi non vuole più subire”.

Sul caso la procura di Cosenza ha aperto un fascicolo. Da quanto è emerso, gli accertamenti dei pm nelle ultime ore si starebbero concentrando proprio su alcuni docenti segnalati dalle studentesse nelle loro denunce. La ragazza che racconta di avere ricevuto la richiesta della foto del seno da parte di un prof in cambio della sufficienza, ha formalizzato la denuncia ai carabinieri consegnando pure documenti (tra cui chat e mail). La stidentessa disse di averne parlato con la preside Iolanda Maletta. ma quest’ultima avrebbe solo spostato di plesso il docente…

Gli studenti intanto hanno ribadito che concluderanno l’occupazione solo quando avranno risposte da Roma. Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha disposto l’invio degli ispettori direttamente da Roma, che dovrebbero arrivare a breve. Fonte: Gazzetta del Sud