Castrolibero, qui Serra Miceli: il degrado regna sovrano

Direttore buongiorno,
sono Antonio Mungo e vivo a Castrolibero. Mi rivolgo a Lei per chiederLe se è possibile pubblicare una lettera aperta sul suo giornale. Vorrei evidenziare la noncuranza degli addetti ai lavori del comune di Castrolibero nei confronti della pseudo strada (ce n’è una sola e a chiamarla strada bisogna avere fantasia) di Serra Miceli, che conduce alla via Talete.
È tutta una salita ed è sconnessa, con presenza di buche. C’è, a metà salita, una continua fuoriuscita di acqua da una buca che presto diventerà voragine. Se l’acqua che scorre copiosa per tutto il piano stradale dovesse ghiacciare, per raggiungere il villaggio, definito Parco degli Ulivi, sito alla via Talete, che sarebbe meglio definire riserva di Sioux, ci vorranno gli elicotteri. Non si è mai visto un villaggio di più di 500 abitanti con una sola strada-budello. Ce n’era un’altra, come alternativa, ma non si capisce perché l’abbiano chiusa innalzando un muro, nell’arco di poche ore.
Nessuno si preoccupa. Finché va bene, tutto va bene….