Comunicato di stampa di adesione alla Manifestazione indetta per venerdì 5 ottobre in difesa dell’ospedale di Castrovillari e della sanità territoriale.
Il presidio ospedaliero di Castrovillari dovrebbe essere una struttura strategica e vitale per l’intera area del Pollino e non solo.
Purtroppo, ad oggi, l’assistenza sanitaria ospedaliera, per non parlare di quella territoriale del tutto insufficiente se non inesistente, registrano molteplici criticità, sia di carattere strutturale sia dal punto di vista delle risorse umane.
Tali criticità si traducono, inevitabilmente, in disservizi ed in potenziali minacce all’incolumità della nostra comunità se non addirittura in perdite di vite umane.
Tali criticità sono note già da molto tempo.
Altrettanto noti sono i potenziali rimedi e gli interventi da realizzare, che però, purtroppo, tardano ad arrivare.
In sostanza dal 2008 ad oggi è cambiato poco o nulla. Era il 14 aprile 2008 quando la commissione ministeriale cosiddetta “Serra-Riccio” presentava alle Camere una relazione “sulla qualità dell’assistenza prestata dal servizio sanitario della regione Calabria”. Il quadro che emergeva era a dir poco desolante: «La ‘metodologia’ del disservizio – si legge nella relazione – risulta essere l’aspetto prevalente del sistema sanitario in Calabria, mostrando sempre le stesse caratteristiche di un sistema caratterizzato da debolezza strutturale in una micidiale combinazione tra governo regionale che non riesce a imporre scelte di rinnovamento, governo aziendale troppo spesso senza capacità di gestione, degrado e inadeguatezza strutturale dei presidi sanitari, disorganizzazione amministrativa e gestionale, comportamenti professionali non adeguati, che a volte può risultare fatale, e che pregiudica le esigenze assistenziali».
Sicché, dopo così tanto tempo, è giunta l’ora di dire BASTA !!!!!
E’ sin troppo evidente che è divenuto vitale e non più ulteriormente rinviabile l’adozione di tutte le iniziative necessarie, anche di carattere straordinario, per superare e porre fine alle criticità strutturali e a quelle causate da carenze e/o irrazionale distribuzione del personale nonché alle inefficienze di carattere amministrativo.
Allo scopo di attivare le pressioni e sollecitazioni necessarie affinché i diversi livelli istituzionali, competenti in materia sanitaria, realizzino gli interventi migliorativi dell’assetto organizzativo socio-sanitario che più riguardano da vicino la nostra comunità, il Collettivo “ Sinistra Pollino “ ritiene necessaria una mobilitazione permanente con il comune impegno di tutti i soggetti di questo nostro vasto territorio: Amministrazioni, Chiesa, Partiti, Movimenti, Sindacati, Associazioni e singoli Cittadini.
Dopo la manifestazione del 21 aprile, tenutasi a Castrovillari ed organizzata dal Movimento 5 Stelle in difesa del diritto alla salute, e quella del 5 giugno organizzata dalla Cgil di Cosenza e Castrovillari, nonché dopo le assemblee e i consigli comunali ad hoc, il prossimo venerdì 5 ottobre si terrà, presso la sede dell’ASP Cosenza, la manifestazione di protesta, in difesa dell’ospedale di Castrovillari, promossa da diverse associazioni, tra le quali “ Famiglie Disabili (AFD), “ Medici Cattolici (AMCI), “ Volontari Italiani Sangue ” (AVIS), “ Volontari Ospedalieri ” (AVO), “ Amici del cuore ”, “ Non più soli nella lotta contro i tumori ”, “ Solidarietà e Partecipazione ”.
Il Collettivo “ Sinistra Pollino “ intende assicurare il sostegno e la propria partecipazione a tutte le iniziative volte a rivendicare il sacrosanta diritto alla salute della comunità del Pollino.
In nome di tale diritto cui è sotteso il superiore interesse della collettività, il Collettivo “ Sinistra Pollino “ auspica la costruzione di un più forte spirito unitario nonché l’acquisizione della capacità di coinvolgere tutte le altre aree periferiche della provincia di Cosenza ( Alto Ionio, Sibaritide e Tirreno ), considerato anche che l’attuale Azienda sanitaria è di livello provinciale e nella consapevolezza che soltanto uniti si possono ottenere risultati.
Per il Collettivo “ Sinistra Pollino “
Francesco Crescente
