Catanzaro. Basso Profilo, condannati a 30 anni Antonio Gallo e Umberto Gigliotta. Assolta Glenda Giglio

Con 35 condanne e 12 assoluzioni si è concluso oggi a Catanzaro il processo di primo grado scaturito dall’inchiesta della Dda di Catanzaro denominata Basso Profilo. Scattata nel gennaio del 2021, l’operazione aveva indagato a fondo su una organizzazione capace di tenere insieme gli interessi di amministratori locali, politici, imprenditori e persino forze dell’ordine infedeli, che avrebbero favorito gli interessi delle cosche crotonesi Grande Aracri, Trapasso e Mannolo.

Il principale imputato, ritenuto il trait d’union tra i due mondi, l’imprenditore di Sellia Marina Antonio Gallo, detto il principino, è stato condannato oggi a 30 anni di carcere. Così come aveva chiesto il pm della Dda Sirleo. L’imprenditore, leader dell’antinfortunistica, avrebbe avuto un ruolo nevralgico ai fini dell’associazione che sarebbe riuscita a mettere le mani su ingenti risorse pubbliche, infiltrandosi negli appalti delle amministrazioni non solo locali.

Stessa condanna – 30 anni – inflitta a Umberto Gigliotta, detto Mister centomila, imprenditore catanzarese, per il quale la Dda aveva chiesto 24 anni di carcere. Gigliotta avrebbe «coadiuvato» il clan Trapasso nel settore dell’usura, nell’investimento nel settore immobiliare di proventi illeciti e nella creazione di un’organizzazione dedita all’emissione di fatture false per operazioni inesistenti.

Ercole D’Alessandro, finanziere infedele, è stato condannato a 6 anni 8 mesi mentre la Dda di Catanzaro aveva chiesto per lui una condanna a 15 anni di reclusione. Tra gli imputati figurava anche Tommaso Brutto, ex consigliere comunale di Catanzaro, che è stato assolto assieme a suo figlio Saverio Brutto, ex assessore al Comune di Simeri Crichi. La Dda di Catanzaro aveva chiesto per loro rispettivamente 9 e 7 anni. Assolta anche Glenda Giglio, ex presidente di Confindustria Giovani di Crotone. Per lei il pm aveva chiesto 7 anni.

Nell’inchiesta è stato coinvolto anche l’ex assessore regionale Francesco Talarico, che in primo grado con il rito abbreviato a 5 anni per scambio elettorale politico-mafioso.

Basso Profilo, la sentenza di primo grado

Enrik Baci, 2 anni (chiesti 7 anni);
Antonio Santo Bagnato, 6 anni e 6 mesi (chiesti 10 anni)
Elena Banu, 3 anni e 4 mesi (chiesti 4 anni)
Tommaso Brutto, assolto (chiesti 9 anni)
Saverio Brutto, assolto (chiesti 7 anni)
Maria Rosaria Caliò, 3 anni e 8 mesi (chiesti 2 anni e 6 mesi);
Eliodoro Carduccelli, 8 anni (chiesti 15 anni)
Ilenzia Cerenzia, 4 anni e 5 mesi (chiesti 2 anni e 6 mesi)
Nicola Cirillo, 2 anni e 8 mesi (chiesti 7 anni)
Ercole D’Alessandro, 6 anni e 8 mesi (chiesti 15 anni)
Luciano D’Alessandro, assolto (chiesti 9 anni)
Vincenzo De Luca, assolto (chiesti 13 anni)
Antonella Drosi, due anni (chiesti 5 anni)
Valerio Antonio Drosi, assolto (chiesti 4 anni)
Mario Esposito, assolto (chiesti 4 anni)
Santo Faldella, 4 anni e 10 mesi (chiesti 4 anni)
Antonello Formica, 6 mesi (chiesti 4 mesi)
Antonio Gallo, 30 anni (chiesti 30 anni)
Francesco Gallo, 4 anni e 2 mesi (chiesti 4 anni)
Glenda Giglio, assolta (chiesti 7 anni)
Umberto Gigliotta, 30 anni (chiesti 24 anni)
Odeta Hasaj, 4 anni e 2 mesi (chiesti 4 e 3 mesi)
Giuseppe Lamanna, 2 anni (chiesti 4 anni)
Andrea Leone, 18 anni (chiesti 21 anni)
Francesco Le Rose, 4 anni e 8 mesi (chiesti 9 anni)
Roberto Mari, assolto (chiesti 4 mesi)
Ieso Marinaro, 7 anni e 2 mesi (chiesti 3 anni)
Giovanni Mazzei, 3 anni (chiesti 6 anni)
Antonio Melino, assolto (chiesti 4 anni), difeso dagli avvocati Loiero e Aversa;
Liberato Giuseppe Paciullo, 4 anni e 4 mesi (chiesti 3 anni);
Daniela Paonessa, 7 anni e 2 mesi (chiesti 3 anni)
Rositsa Pazieva, assolta (chiesti 2 anni)
Raffaele Posca, 2 anni (chiesti 6 anni)
Andrea Rosa, 4 anni e 2 mesi (chiesti 4 anni e 4 mesi);
Umberto Rotundo, 2 anni e 2 mesi (chiesti 2 anni);
Rolando Russo 3 anni e 4 mesi (chiesti 3 anni e 6 mesi);
Giovanni Lorenzo Servidio, 3 anni e 4 mesi (chiesti 2 anni e 10 giorni);
Maurizio Silipo, 3 anni e 8 mesi (chiesti 2 anni e 2 mesi);
Maria Teresa Sinopoli, 7 anni e 8 mesi (chiesti 6 anni e 4 mesi);
Giorgia Sollecchia, assolta (chiesta assoluzione);
Tommaso Stranges, assolto (chiesti 2 anni);
Rosa Talarico, 4 anni e 6 mesi (chiesti 6 anni)
Matteo Tarantino, 3 anni (chiesti 2 anni e 4 mesi);
Luca Torcia, 2 anni e 7 mesi (chiesti un anno e  6 mesi);
Rosa Torcia, 3 anni e 9 mesi (chiesti 2 anni e 6 mesi);
Alberto Zavatta, un anno e 2 mesi (chiesti 3 anni);
Claudio Zavatta, un anno e 8 mesi (chiesti 3 anni).