Catanzaro-Brescia 4-2. Giallorossi, incredibile rimonta: pareggiano al 96’ e vincono ai supplementari volando alla semifinale playoff

La copertina di serata è tutta del grande ex, Alfredo Donnarumma. Merito del gol più pesante della stagione del Catanzaro, almeno fin qui. Al Ceravolo, i giallorossi battono 4-2 il Brescia nel turno preliminare dei playoff, dopo una gara spettacolare e divertente: il “Grazie” di Vincenzo Vivarini è dedicato all’attaccante, che al 96’ riporta a galla i suoi quando tutto sembra finito, con il colpo di testa del 2-2. Poi, ai supplementari, i sigilli di Brignola e Iemmello proiettano alla semifinale contro la Cremonese. Si gioca martedì ancora al Ceravolo e poi sabato allo Zini.

BOTTA E RISPOSTA – C’è tanto equilibrio nei primi minuti sotto la pioggia del Ceravolo. Il Brescia, ottavo nella regular season, ha bisogno solo del successo per agguantare la semifinale e l’avvio racconta la propositività della squadra di Maran. Gli ospiti passano dopo 8’ con Galazzi, al quarto centro stagionale. Bisoli crossa per Moncini, che di testa apparecchia il destro ravvicinato del centrocampista. Il Catanzaro barcolla dopo il gancio, ma a metà ripresa si fa vedere dalle parti di Lezzerini prima con il destro di Vandeputte, fuori di un niente, e poi con il solito Iemmello. Proprio il capitano, al 26’, riporta tutto in equilibrio. Assist di Biasci, girata in area e 1-1 all’intervallo.

DONNARUMMA ALL’ULTIMO RESPIRO – Il secondo tempo riparte senza cambi, ma il Brescia rientra con grinta e approfitta subito di una difesa poco reattiva. Al 52’, l’intervento di Brighenti sul cross di Bianchi mette fuori tempo Veroli: Moncini ne approfitta e infila Fulignati da due passi. È un colpo che accende la ripresa: il Catanzaro non ci sta e sfiora il pari con Iemmello, ma si scopre e Moncini sciupa il tris in contropiede. Altro botta e risposta a metà tempo: Vivarini butta in campo Oliveri al posto di Veroli e il neoentrato è subito pericoloso con un tiro-cross, mentre il Brescia sfrutta la difesa alta dei padroni di casa e va di nuovo a un passo dalla rete con Besaggio, Olzer e Galazzi. Provvidenziale Fulignati. Nel finale, Vivarini cerca la sterzata con i cambi e l’all in è sul grande ex Donnarumma. Mossa vincente. Il guizzo giusto arriva allo scadere del sesto minuto di recupero con il colpo di testa dell’attaccante, che risolve in mischia un’azione da angolo e manda la sfida ai supplementari all’ultimo assalto.

LA CHIUDONO BRIGNOLA E ANCORA IEMMELLO – Nonostante la stanchezza dei regolamentari, le due squadre battagliano anche nei supplementari. Copione rovesciato per ovvi motivi, con il Brescia costretto a scoprirsi e ad alzare il baricentro. È qui che il Catanzaro trova il terreno per colpire con Brignola, che al 105’ buca Lezzerini con una bella conclusione al volo su cross di Iemmello. Una spallata alle speranze del Brescia, che allo scadere subisce anche il poker di Iemmello. Finisce con il sorriso di Vivarini. Martedì, al Ceravolo arriva la Cremonese.

Catanzaro – Brescia 4-2 (1-1 al primo tempo, 2-2 dopo tempi regolamentari)

Marcatori: 8’ pt Galazzi (B), 26’ pt Iemmello (C), 7’ st Moncini (B), 51’ st Donnarumma (C), 15’ pts Brignola (C), 17’ sts Iemmello (C)

Catanzaro (4-4-2): Fulignati (28’ sts Sala); Scognamillo, Brighenti, Antonini, Veroli (16’ st Oliveri); Sounas (25’ st Stoppa), Pontisso (25’ st Verna), Petriccione, Vandeputte (36’ st Brignola); Biasci (25’ st Donnarumma), Iemmello
A disposizione: Borrelli, Krajnc, Miranda, Pompetti, Rafele, Viotti.
Allenatore: Vivarini

Brescia (4-3-2-1): Lezzerini; Dickmann, Cistana, Adorni, Jallow; Bisoli, Galazzi (8’ pts Nuamah), Paghera (22’ st Van de Looi); Moncini (22’ st Olzer), Besaggio (34’ st Bertagnoli); Bianchi (22’ st Bjarnason, dal 40’ st Papetti)
A disposizione: Andrenacci, Fares, Ferro, Fogliata, Huard, Mangraviti
Allenatore: Maran

Arbitro: Sozza
Assistenti: Del Giovane – Di Iorio Quarto ufficiale: Monaldi
Var: Pairetto
Ass: Serra

Angoli: dieci Catanzaro, tre Brescia
Recupero: 2‘ pt; 6‘ st, 2’ pts, 4‘ sts
Ammoniti: 15’ st Scognamillo (C), 49’ st Iemmello (C)