Il Catanzaro cade al “Garilli” di Piacenza e rimedia la prima sconfitta del 2024 per 3-0 contro la Feralpisalò. Una brutta battuta d’arresto per i giallorossi che sembravano essersi ripresi dopo la vittoria sul Lecco ma oggi hanno vanificato i buoni segnali emersi la settimana scorsa. La squadra di Vivarini, colpita a freddo dopo soli 4 minuti, col passare del tempo si è innervosita e ha perso la bussola, crollando definitivamente nella ripresa. Ha i sintomi di un fastidioso mal di trasferta la più recente tendenza del Catanzaro lontano dal “Ceravolo”: tre viaggi e tre sconfitte dopo il successo di Palermo, senza mai segnare un gol.
LA CRONACA
La partita inizia subito su ritmi piuttosto accesi e i gardesani sbloccano il risultato al primo affondo. Corre infatti il 4’ quando Di Molfetta appoggia al centro a Kourfalidis, che è abile a scagliare la precisa sventola che si insacca dove Fulignati non può arrivare. I giallorossi cercano di reagire senza perdere tempo e Biasci e Iemmello chiamano al lavoro la difesa verdeblù. Sul fronte opposto, Felici continua a impensierire la retroguardia calabrese e nel primo quarto d’ora per tre volte costringe i difensori ospiti ad una tempestiva chiusura. La sfida è viva e anche il Catanzaro punge, sfiorando il pareggio al 22’ con Iemmello, che si libera bene al tiro, ma manda la sfera di poco sopra la traversa. Sono frequenti i capovolgimenti di fronte e prima dell’intervallo Kourfalidis e Di Molfetta vanno vicini al raddoppio, mentre il Catanzaro “intravede” il pari con un doppio spunto di Vandeputte ma senza esito.
Chiuso il primo tempo con una traversa colpita da Compagnon, ma vanificata da un fuorigioco ravvisato dall’arbitro, la ripresa si apre con i giallorossi che si spingono immediatamente in avanti decisi a raddrizzare la situazione. Gli ospiti si rendono ancora insidiosi con ancora Vandeputte e Biasci, ma la rete difesa da Pizzignacco rimane inviolata e al 15’ Compagnon con un guizzo in velocità firma il 2-0. Il raddoppio carica ulteriormente la compagine di Zaffaroni, che chiama al lavoro Fulignati ancora con Compagnon al 19’. I calabresi cercano di spingersi in avanti, ma la FeralpiSalò non commette errori e protegge con attenzione il prezioso vantaggio sino all’8’ di recupero, quando La Mantia, su rigore, firma il definitivo 3-0, che ripete a parti invertite il risultato dell’andata e consente alla squadra di Zaffaroni di affiancare lo Spezia sull’ultimo gradino della classifica, a tre soli punti dai play out e a quattro da una salvezza diretta nella quale adesso i gardesani possono davvero credere. Il Catanzaro resta in zona playoff ma le sue ambizioni sembrano ridimensionate.
Feralpisalò – Catanzaro 3-0 (1–0 al primo tempo)
Marcatori: 4’ pt Kourfalidis (F); 15’ st Compagnon (F), 51’ st La Mantia (rig) (F)
Feralpisalò (3-5-2): Pizzignacco; Balestrero, Ceppitelli, Martella: Bergonzi, Kourfalidis (44’ st Hergheligiu, Di Molfetta (21’ st Zennaro), Fiordilino, Felici (44’ st Tonetto); Butic (44’ st La Mantia), Compagnon (21’ st Dubickas)
A disposizione: Minelli, Volpe, Voltan, Pilati, Verzeletti, Parigini, Pietrelli
Allenatore: Zaffaroni
Catanzaro (4-4-2): Fulignati; Situm (25’ st Oliveri), Scognamillo, Brighenti, Veroli (40’ st Donnarumma); Sounas (18’ st D’Andrea), Verna, Pontisso (25’ st Pompetti), Vandeputte; Biasci (18’ st Ambrosino), Iemmello.
A disposizione: Sala, Borrelli, Krastev, Krajnc, Miranda, Katseris, Stoppa.
Allenatore: Vivarini
Arbitro: Ayroldi
Angoli: tre Feralpisalò, tre Catanzaro
Recupero: 1‘ pt; 6’ st
Ammoniti: 22’ pt Felici (F), 22’ pt Di Molfetta (F), 38’ pt Verna (C); 23’ st Pontisso (C), 31’ st Vandeputte (C), 36’ st Veroli (C),