Nuova tappa burocratica verso la realizzazione del secondo pronto soccorso a Catanzaro. Oggi, a Roma, si è svolto un atteso incontro fra i rappresentanti dell’Aou ‘Dulbecco’, della Regione Calabria e del ministero della Salute. La riunione serviva ad accertare la (congrua) copertura finanziaria e il percorso amministrativo più coerente per avviare i lavori al Policlinico di Germaneto al fine di attivare il nuovo reparto di emergenza-urgenza che, nel protocollo d’intesa che ha sancito la fusione fra Pugliese-Ciaccio e Mater Domini, è considerato prioritario.
Al termine del confronto (durato circa due ore) si è concordato sul fatto che i fondi troveranno copertura sull’ex articolo 20 legge 67/88 e sul fatto che le risorse necessarie oscillano fra i 22 e 23 milioni di euro. Le somme serviranno a garantire lo spostamento dei reparti presenti al livello 0 del corpo A, l’acquisto della strumentazione e naturalmente i lavori per la messa a punto del pronto soccorso vero e proprio al Policlinico. L’altro blocco di lavori riguarda la realizzazione di sale operatorie e lo spostamento/adeguamento di altri reparti. E’ bene precisare che in questa cifra non è ricompresa la componente del personale, trattandosi – quelli discussi oggi – di finanziamenti relativi all’edilizia sanitaria. Il progetto del secondo pronto soccorso a Catanzaro sarà comunque oggetto di un autonomo documento programmatico che, secondo quanto appreso, sarà ‘concordato’ in stretta collaborazione con il ministero al fine di definire il quadro amministrativo e tecnico in tempi relativamente celeri. In modo tale che da ‘programmatico’ divenga presto ‘attuativo’.
Da un lato, quindi, viaggerà, il dossier pronto soccorso, mentre sull’altro proseguirà l’iter per definire l’accordo di programma quadro per il finanziamento del nuovo ospedale di Catanzaro. Ricordiamo che nel contesto generale dell’edilizia sanitaria (aggiornato dalla Regione nel corso dell’estate), per Catanzaro, sono stati previsti circa 235 milioni di euro (fra fondi statali e regionali), di cui 170 milioni per la realizzazione del nuovo ospedale, 40 milioni per la Cittadella della Salute (al posto dell’attuale ospedale Pugliese) e 25 per l’adeguamento del Policlinico. Su tale atto, la Regione si attende l’ok fra febbraio e marzo, fermo restando che ancora non si è ancora pronunciata la cosiddetta Commissione DM 70, che valuta l’assetto sanitario proposto. Fonte: La Nuova Calabria (https://www.lanuovacalabria.it/cifre-e-procedure-al-ministero-della-salute-riunione-per-il-secondo-pronto-soccorso-di-catanzaro)
