Catanzaro, è morto l’industriale Vincenzo Speziali

E’ morto a Catanzaro, nell’ospedale “De Lellis”, dov’era ricoverato a causa di una grave malattia, l’industriale e cavaliere del lavoro Vincenzo Speziali, titolare del Gruppo Calme, una delle più importanti industrie di cemento.

Speziali, che aveva 85 anni ed era originario di Bovalino (Reggio Calabria), era stato presidente della Sacal, la società di gestione dell’aeroporto di Lamezia Terme, e nel 2008 era stato senatore per una legislatura, eletto con la lista del Popolo della Libertà.

Era stato anche componente del Consiglio di reggenza della Banca d’Italia e vicepresidente della Banca Popolare di Crotone, oltre che presidente di Confindustria Calabria.

Vincenzo Speziali ovviamente non va confuso con il suo omonimo (e parente) che ha combinato un sacco di casini con Calabria Verde e gli appalti per la Protezione civile, come abbiamo già documentato e presto (ri)documenteremo.

Il cordoglio del sindaco di Catanzaro Sergio Abramo

per la scomparsa del senatore Speziali

“Vincenzo Speziali è stato una personalità importante per l’imprenditoria, per la politica, per le istituzioni della città di Catanzaro e della Calabria. Scompare con lui un autentico galantuomo, una persona che riusciva ad elevarsi al di sopra delle parti, che infondeva sicurezza e fiducia a tutti. In ogni campo in cui si è cimentato, il Cavaliere Speziali ha dato prova delle sue grandi qualità professionali e umane. Lo ricordo sempre sorridente, padrone delle situazioni, anche le più delicate.

C’era tra noi stima reciproca e rispetto. Non posso dimenticare che egli si è speso nel 1993, quando era alla guida di Confindustria di Catanzaro, per la mia elezione a presidente dei giovani industriali della Calabria. Vincenzo Speziali credeva molto nei giovani. Penso che mancherà moltissimo non solo alla sua adorata famiglia, ai suoi figli, alle maestranze delle sue imprese, ma all’intera città che egli, pur essendo nato in altra provincia, considerava sua. Ha amato molto Catanzaro e molto ha dato a Catanzaro”.