Catanzaro, I Quartieri: “Abramo, vent’anni di (sole) promesse elettorali”

ABRAMO: VENT’ANNI DI SOLE PROMESSE ELETTORALI.

Nota stampa del 19.05.2021 di Antonio NISTICO’, coordinatore cittadino Associazione I QUARTIERI

Cosa ci lascia il sindaco Sergio Abramo dopo il suo ventennio di potere sulla città, coadiuvato nella gestione politica fine a se stessa dai suoi alleati Tallini, Esposito e Parente? Nulla, perché alla fine della giostra ventennale lasciano una città più povera socialmente ed  economicamente.

I fantasmagorici libri dei sogni che sono stati propinati ai cittadini catanzaresi, ingannati politicamente ed elettori al tempo convinti di questa pseudo buona amministrazione, dopo vent’anni sono carta straccia di tante bugie politiche, alcune imbarazzanti come le inchieste giudiziarie aperte come un eredità, e tantissimi problemi irrisolti. Vogliamo allora rammentare ed elencare qui di seguito, le ultime promesse non mantenute dalla allegra comitiva politica di Abramo, Tallini, Esposito e Parente.

Legge speciale per il capoluogo, non fatta. Anzi, stiamo assistendo giornalmente ad espoliazioni continue e ad un indebolimento economico e sociale della città come dimostra il caso Sant’Anna Hospital, promessa non mantenuta.

La grande Catanzaro, che dovevano unire i comuni limitrofi e organizzare la vita di 120mila persone, promessa non mantenuta.

Polo produttivo di farmaci a Germaneto, promessa non mantenuta.

Azienda speciale per il porto, trasformato forse per interessi latenti e per una probabile incapacità amministrativa in un cadavere mummificato per il futuro, promessa non mantenuta.

Recupero parcheggio multipiano Politeama, promessa non mantenuta.

Trasporto pubblico società di scopo AMC e Ferrovie della Calabria, promessa non mantenuta.

Depuratore nuovo, promessa non mantenuta.

Comitati di sicurezza di quartiere, promessa non mantenuta.

Inserimento seconda facoltà edificio Galluppi, promessa non mantenuta.

Isola pedonale Corso Mazzini, promessa non mantenuta.

Aumento flussi turistici del 100% rispetto all’esistente, promessa non mantenuta.

Ripopolamento Centro Storico residenziale, promessa non mantenuta.

Pista del cielo pineta di Siano, promessa non mantenuta.

Circolo velico Vela solidale, promessa non mantenuta.

Percorso Catanzaro sotterranea, promessa non mantenuta.

Smart city, promessa non mantenuta.

Secondo pronto soccorso e piattaforma DEA a Germaneto, promessa non mantenuta.

Casa dello studente ex scuola Chimirri, promessa non mantenuta.

Il fine corsa della promesse farlocche è ormai vicino ed il 2022 ai cittadini toccherà reagire con la sola arma della democrazia in loro possesso, il voto alle amministrative. Sarà quello l’appuntamento utile per staccare un biglietto di congedo definitivo alla ciurma creativa, magari facendoli imbarcare sull’ormai famoso “sommergibile”, anche questo disperso nel mare magnum delle bugie politiche dell’era Abramo.