Catanzaro, I Quartieri: “L’ulteriore silenzio di Polimeni evoca altri fantasmi connessi a Gettonopoli?”

Nota stampa del 01.06.2021 di Alfredo SERRAO, presidente Associazione I QUARTIERI

Avevamo chiesto giorni addietro al presidente del Consiglio comunale, Marco Polimeni possibili notizie ed eventuali chiarimenti sul metodo di attribuzione del ‘gettone’ nelle diverse commissioni permanenti, quando le riunioni sono conseguenti e soprattutto quando un consigliere componente è presente ai lavori nell’arco delle stessa giornata. La nostra era ed è una domanda molto semplice che non richiede grandi sforzi di interpretazione della norma legislativa, peraltro molto chiara, ma che serve soltanto a capire se la stessa viene assoggettata ad una regola algebrica, quella della sommatoria. Come sempre la risposta è latitante.

Nei fatti si ripropone il metodo dell’oscuramento delle notizie, quei dati che probabilmente vengono taciuti invocando una regola imperfetta di privacy o peggio ancora, di una mancata trasparenza degli atti che dovrebbe essere la regola riconosciuta di ogni amministrazione pubblica. Solo così, senza voler fare dietrologia si garantisce il valore della conoscenza ai cittadini e soprattutto si restituisce dignità all’azione politica che non può essere sempre un valore opaco rispetto ad un istanza di conoscenza dei cittadini.

Oggi, come ieri, il presidente Polimeni tace non sappiamo se per sua volontà o per un ordine di scuderia, lasciando aperta la porta del dubbio ad una possibile supponenza oppure alla certezza della bontà amministrativa, quella che nei fatti oggettivi resta sempre un’opzione da mettere in contraddittorio con la pubblica opinione.

Atteso che il silenzio non è mai una compiuta manifestazione di volontà neanche sotto il profilo giuridico, abbiamo in data odierna avanzato richiesta di accesso agli atti generalizzato, per conoscere nel dettaglio le notizie precedentemente avanzate. Ci riserviamo nelle more a chiedere attraverso un formale esposto che sia la Magistratura locale ad effettuare un ulteriore azione di verifica sulle procedure di funzionamento e di liquidazione dei gettoni di presenza nelle commissioni permanenti del Consiglio comunale di Catanzaro, per restituire certezza di trasparenza e perché sia definitivamente chiusa la triste pagine della vicenda cosiddetta Gettonopoli.