“Intendo esercitare il mio ruolo nel rispetto di tutti ma con fermezza e determinazione e facendo il mio dovere”. Lo ha detto il neo procuratore generale di Catanzaro, Giuseppe Lucantonio, nel corso del suo intervento di insediamento nelle funzioni presso la Corte d’appello del capoluogo calabrese. Ne riferisce l’AGI. La cerimonia, presieduta dal presidente della Corte d’appello, Domenico Introcaso, ha visto la presenza di moltissimi magistrati del distretto, tra cui il procuratore della Repubblica Nicola Gratteri: ha partecipato anche il procuratore generale di Napoli, Luigi Riello. Lucantonio e’ stato procuratore aggiunto di Napoli prima di arrivare a Catanzaro, dove coprira’ l’incarico lasciato vacante da Otello Lupacchini trasferito d’ufficio alcuni mesi fa dalla sezione disciplinare del Csm.
“Sono onorato – ha poi detto Lucantonio parlando con i giornalisti a margine della cerimonia di insediamento – di servire la magistratura di Catanzaro, sono anche per meta’ calabrese, conosco qualcosa della Calabria e qualcosa ho fatto nel mio passato, penso ad alcuni processi in cui abbiamo trattato di alcuni collegamenti tra alcuni clan napoletani e alcuni clan calabresi. E quindi – ha proseguito il neo pg di Catanzaro – penso di poter dare un utile contributo insieme a tutti gli altri capi uffici per andare avanti e far si’ che questo Distretto, che e’ virtuoso rispetto a tanti altri, lo sia ancora di piu'”.