Catanzaro. Royalties sull’impianto di Alli, la verità dell’assessore Colosimo

Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa dell’assessore all’Ambiente del Comune di Catanzaro Irene Colosimo.

Senza voler alimentare sterili provocazioni politiche – di cui i cittadini di Catanzaro non hanno né voglia né bisogno – ritengo doveroso fornire un’informazione corretta e trasparente sulle royalties legate al conferimento dei rifiuti presso il polo di Alli e sul ruolo determinante che la nostra Amministrazione, con il Sindaco Fiorita in prima linea, ha avuto in questa partita.

Cosa sono le royalties e chi le paga? Le royalties sono compensazioni economiche che i Comuni ricevono per ospitare impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti sul proprio territorio. Si tratta di una forma di ristoro per l’impatto ambientale e logistico che questi impianti possono avere sulle comunità locali.

Ma chi le paga? Le royalties sono corrisposte dai Comuni che smaltiscono i propri rifiuti in un impianto situato in un altro Comune. Tuttavia, il trasferimento delle somme non avviene direttamente tra i Comuni, ma tramite ARRICAL (Autorità Rifiuti e Risorse Idriche della Calabria), l’ente preposto alla gestione del sistema regionale.

Un aspetto fondamentale da sottolineare è che un innalzamento delle royalties a favore del Comune di Catanzaro rappresenta un beneficio economico concreto per la città, in quanto contribuisce al contenimento della TARI. Maggiori entrate derivanti dalle royalties significano infatti una riduzione del peso economico sui cittadini, garantendo un sistema più equo ed equilibrato.

Come funziona a Catanzaro?

Il Comune di Catanzaro conferisce i rifiuti indifferenziati (secco residuo) all’impianto di Alli, da dove, una volta trattati, vengono trasferiti nella discarica adiacente. Tuttavia, quando l’impianto di Alli è saturo, i rifiuti vengono inviati all’impianto e alla discarica di Lamezia Terme.

Questa situazione rappresenta un’altra evidente assurdità del sistema attuale: nonostante Catanzaro abbia un proprio impianto (quello di Alli), spesso siamo costretti a conferire altrove, a Lamezia, con un conseguente aumento dei costi per i cittadini. Un paradosso ancora più grave se si considera che, oltre ai costi di trasporto aggiuntivi, il Comune di Catanzaro deve anche pagare le royalties a Lamezia. Una gestione di questo tipo è inaccettabile e rappresenta un’ulteriore ingiustizia che deve essere corretta.

Fino a questo mese – da circa vent’anni – le royalties applicate a Catanzaro erano le seguenti: 7,50 €/tonnellata per i rifiuti conferiti negli impianti di trattamento; 10,50 €/tonnellata per i rifiuti conferiti direttamente in discarica.

Un’anomalia evidente riguarda il fatto che anche il Comune di Catanzaro paga le royalties per il conferimento ad Alli, pur essendo sede dell’impianto. La cifra, poi, viene rimborsata solo a fine anno, attraverso una decurtazione sui costi dovuti ad ARRICAL.

Ma l’ingiustizia più evidente riguardava l’assenza di un criterio unificato a livello regionale: mentre a Catanzaro un Comune pagava 7,50 €/tonnellata, a Cosenza il costo era di ben 24 €/tonnellata.

Cosa ha fatto la nostra Amministrazione per cambiare la situazione?

Sin dall’inizio del lavoro congiunto tra me, in qualità di Assessore all’Ambiente, il Dirigente comunale e il Sindaco Fiorita, abbiamo avviato un confronto costante con ARRICAL sulla questione delle royalties. Abbiamo partecipato a diversi incontri con l’obiettivo di evidenziare le storture del sistema vigente e chiedere un adeguamento che garantisse maggiore equità per il Comune di Catanzaro.

A seguito di questo intenso lavoro istituzionale, il 9 dicembre 2024, abbiamo inviato una nota ufficiale al Commissario Straordinario di ARRICAL, ponendo due questioni fondamentali:

L’allineamento delle royalties a livello regionale, per garantire equità tra i Comuni;

La piena operatività del polo di Alli, con l’attivazione della linea per il trattamento della frazione organica e multimateriale.

Abbiamo chiesto che il tema venisse discusso con urgenza dal Consiglio Direttivo di ARRICAL e che l’adeguamento entrasse in vigore dal 1° gennaio 2025, così da poter definire il Piano Economico Finanziario (PEF) 2025 senza più penalizzare Catanzaro.

Quali risultati abbiamo ottenuto?

Con la Delibera n. 8 del 30 gennaio 2025, sottoscritta dal Presidente e dal Dirigente di ARRICAL, è stato finalmente approvato l’allineamento regionale delle royalties, con i seguenti nuovi importi: 8 €/tonnellata per il conferimento in impianto; 10 €/tonnellata per il conferimento in discarica.

Siamo soddisfatti? In parte. Siamo certamente contenti che le nostre richieste siano state accolte con tempestività, segno che il lavoro fatto ha avuto il giusto peso. Tuttavia, crediamo che questi importi debbano essere ulteriormente rivisti per garantire un maggiore beneficio alla nostra città.

Inoltre, riteniamo incomprensibile e illogico che i Comuni sede di impianto – come Catanzaro – debbano anticipare il pagamento delle royalties per il conferimento nella propria discarica. Questo aspetto non è stato ancora chiarito, ma la nostra Amministrazione continuerà a lavorare affinché venga eliminato.

Una risposta chiara alle critiche pretestuose. Di fronte a questi risultati concreti, trovo singolare che qualcuno tenti di strumentalizzare la questione per meri fini politici. Il Sindaco Fiorita non solo era perfettamente informato, ma è stato il principale artefice di questo cambiamento.

A chi oggi si affanna a cercare un motivo di polemica, rispondiamo con i fatti: mentre qualcuno spende il proprio tempo a cercare appigli per attaccare questa Amministrazione, noi ci preoccupiamo di risolvere problemi che la città si trascina da decenni a causa della cattiva politica del passato.