Catanzaro, un albero per Gabriel: lettera aperta al sindaco

Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo

UN ALBERO PER GABRIEL
Lettera aperta al sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo

CATANZARO 15 novembre 2018

Gentile sindaco,

siamo i genitori di Gabriel, un bimbo nato a Catanzaro lo scorso 6 giugno.
Le scriviamo perché ad oggi non abbiamo ancora ricevuto informazioni in merito all’albero che il Comune pianterà in occasione della nascita di nostro figlio.

In Italia, come certamente saprà, esiste la legge “Un albero per ogni neonato”, (legge n.10 del 14 gennaio 2013, entrata in vigore il 16 febbraio 2014, che riprende un vecchio “obbligo” introdotto con la legge Cossiga-Andreotti n.113 il 29 gennaio 1992) che obbliga i comuni sopra i 15000 abitanti a piantare un albero entro 6 mesi dalla nascita o adozione di un bambino e comunicare alla persona che ha richiesto l’iscrizione anagrafica informazioni dettagliate sulla tipologia dell’albero e il luogo in cui è stato piantato.
Ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna informazione e, visto che i sei mesi scadranno tra poche settimane, cominciamo a preoccuparci.

Sì, siamo in apprensione, perché a quest’albero ci teniamo!

La legge “Un albero per ogni neonato” prende vita con un chiaro intento ecologico, ma non è difficile visualizzare nella sua implementazione anche una forte impronta culturale, un enorme valore simbolico che collega la nascita e la crescita di un essere umano, all’amore e al rispetto per la propria terra.

Esiste una rappresentazione metaforica migliore di un albero piantato, riferendoci all’umano ciclo della vita?
Stiamo parlando di un bel simbolo da regalare a un bimbo che crescerà in questa Terra, in una regione che ha bisogno di Uomini e Donne forti (come tronchi) con solide radici culturali e ai quali verranno richieste competenze sempre più ramificate.

Vogliamo che questa legge venga rispettata per nostro figlio e per tutti quei bimbi che hanno diritto a vivere in un bel posto, avere emblemi positivi ai quali aggrapparsi e solide ragioni per ritornare quando la vita li porterà lontano.

In attesa di venire informati sull’albero di Gabriel, la sua tipologia e il luogo in cui verrà piantato, porgiamo i più cordiali saluti.

Saverio Greco e Maria Laura Rotundo