“È mai possibile dover “pregare” il Comune di Cerenzia per ottenere qualcosa che spetta ai cittadini di diritto e per la quale, oltretutto, pagano le tasse?
Purtroppo funziona così a Cerenzia, e spesso non è neanche sufficiente.
La vicenda che stiamo per raccontare ha dell’incredibile: chi percorre la SS.107, vecchio tronco, non può non indignarsi di fronte allo spettacolo indecoroso che si presenta alla vista.
Sicuramente si indignano le persone civili! Percorrendo questa strada, dunque, lo spettacolo è da “terra dei fuochi”. Quando si affronta il primo tornante in discesa, denominato “Petra e S. Antoni”, si può notare che la sede stradale ha subito uno smottamento (già diverso tempo fa) e vengono cosi alla luce, tra l’altro, tubi e cavi di vario genere.
La voragine venutasi a creare, è ricolma di ogni genere di rifiuti. Qualche giorno fa, alcuni attivisti del Meetup Amici di Beppe Grillo Cerenzia, si sono recati in Comune chiedendo all’ente di rimediare all’indecente situazione in cui versa il territorio cerentinese ed in particolare la strada “vecchia” che collega la cittadina al borgo caccurese.
Il Comune si è mostrato immediatamente disponibile e aperto al dialogo, assicurando i grillini che entro sabato 10 (cioè oggi) il territorio sarebbe stato reso praticabile.
Stamane i ragazzi del meetup si sono recati sul luogo incriminato e ciò che hanno rilevato ha dell’incredibile : non solo il luogo non è stato ripulito, addirittura i rifiuti sono stati, non sappiamo da chi, “nascosti” da erbaccia e frasche per renderli meno visibili agli occhi dei passanti.
Non ci fermeremo e PRETENDIAMO che la strada incriminata vengo IMMEDIATAMENTE ripulita da quella moltitudine di rifiuti, lo pretendiamo perché è un nostro diritto e perché paghiamo le tasse. Intenzionati ad ottenere il risultato richiesto, ci vediamo costretti a procedere con la denuncia a mezzo stampa oltre che ad interpellare gli organi di competenza”.
Meetup Amici di Beppe Grillo di Cerenzia